Kjaer si dispiace: “Se potessi cambiare una cosa nel mio percorso sicuramente direi l’infortunio. Se devi fare 10 magari ad un certo punto fai 9, poi 8 e così via"

Dopo quattro anni e mezzo, 120 presenze, 1 gol ed uno scudetto vinto Simon Kjaer lascerà il Milan a fine stagione. Ne ha parlato a MilanTV:

Ci hai sempre creduto in questa cosa, nella stagione 20/21 dicevi che questa era la squadra più forte d’Italia: l’anno dopo è arrivato lo Scudetto. Da cosa lo avevi capito? 

“Qualità. Non puoi parlare di Scudetto se non hai qualità. Se riesci ad avere questi standard alti ogni giorno allora puoi fare cose che nessuno si aspettava. Non penso che se lo aspettasse qualcuno, nemmeno i milanisti quelli veri”.

Nell’anno dello Scudetto hai avuto un lungo infortunio… Ma per cosa lo senti particolarmente tuo?

 “Se potessi cambiare una cosa nel mio percorso sicuramente direi l’infortunio. Ma mi ha fatto crescere tantissimo. Devi sfruttare i momenti che hai. È stato più facile la gioia pura nel mio lavoro ma anche a casa con la mia famiglia. Ero molto consapevole delle cose che facevo anche prima, ma ora è il doppio. Se devi fare 10 magari ad un certo punto fai 9, poi 8 e così via. Però ogni volta che vai da 10 a 9 devi capire che hai perso il 10%. E se metti tutto insieme diventa tanto. Se fai capire questa cosa allora la squadra può crescere ancora di più. Abbiamo fatto un grande percorso, siamo cresciuti tanto. Bisogna però migliorare ancora”.