El Shaarawy e la ricerca del gol perduto: contro la Juventus, il Faraone vuole tornare finalmente a segnare

Dopo gli infortuni di Alex e Diego Lopez e l’operazione al ginocchio di Saponara, nel pomeriggio di ieri è arrivata finalmente da Milanello una buona notizia per Pippo Inzaghi: Stephan El Shaarawy ha infatti svolto tutta la seduta pomeridiana con il resto del gruppo e quindi è pienamente recuperato per la gara di sabato contro la Juventus. Per questo match, il tecnico rossonero potrà quindi contare anche sul Faraone, che con la sua vivacità e la sua velocità potrebbe mettere in difficoltà la difesa di Allegri.

OBIETTIVO PERSONALE - Per il momento, Inzaghi non ha ancora deciso se farlo partire titolare o confermare il tridente che ha battuto domenica il Parma, cioè quello composto da Honda, Menez e Bonaventura. Nel caso in cui dovesse entrare nella ripresa, la freschezza di El Shaarawy potrebbe essere un’arma importante a partita in corso per SuperPippo. Il recupero del Faraone è quindi un’ottima notizia per Inzaghi, anche perché il numero 92 rossonero scenderà in campo con un obiettivo personale a cui tiene molto come tutti gli attaccanti: l’ex Genoa e Padova vuole infatti tornare a segnare, visto che non va in gol in Serie A dal 24 febbraio 2013 (Inter-Milan 1-1).

SCENARIO PERFETTO - Da quel giorno è passato più di un anno e mezzo e quindi El Shaarawy vuole finalmente sfatare questo tabù. Dopo un ottimo pre-campionato, nel quale aveva segnato contro Renate, Pro Piacenza e Sassuolo, il Faraone ha giocato un’ottima partita contro la Lazio, mentre ha dovuto saltare la trasferta di Parma per un’infiammazione della caviglia. Ora che il problema fisico è risolto, l’attaccante del Milan è pronto per rientrare in campo e soprattutto per tornare a segnare. E farlo contro la Juventus, in un San Siro tutto esaurito, sarebbe davvero il modo perfetto per interrompere la maledizione del gol.