Gazzetta - Cessione Milan, cinesi in pressing su Berlusconi: contatti continui tra le parti in attesa di un nuovo incontro. L’obiettivo è la maggioranza del club

La vicenda che riguarda la cessione di quote del Milan si è ormai trasformata in una vera e propria telenovela: ogni giorno, infatti, emergono nuovi dettagli e ci sono colpi di scena che non permettono di fare un pronostico su chi la spunterà alla fine. Quando sembrava tutto fatto con Bee Taechaubol, ecco che la cordata cinese ha colto tutti di sorpresa, in primis Silvio Berlusconi, dimostrando grande determinazione e convinzione di poter davvero acquistare la maggioranza del Milan, cioè il vero obiettivo di questo gruppo.

CONTATTI CONTINUI - Come racconta questa mattina La Gazzetta dello Sport, dopo i due incontri nel week-end con la famosa donna orientale, Berlusconi ha proseguito i contatti con la cordata cinese, in attesa di un nuovo incontro che potrebbe magari già avvenire in questo fine settimana. La prima proposta di questo gruppo prevedeva l’ingresso nel Milan con una quota di minoranza (30-40%), per poi diventare i soci di maggioranza nel giro di 4 anni. Il presidente milanista sembra però ora aver cambiato idea e non essere più disposto a lasciare il controllo del club di via Aldo Rossi.

NUOVO STADIO - L’idea di Berlusconi è quella di cedere quindi una quota di minoranza e offrire ai cinesi il business per la costruzione del nuovo stadio (nella cordata è presente l’immobiliare Wanda Group che è molto attratta da questa possibilità). Questo scenario però non sembra trovare al momento grande gradimento tra i cinesi, i quali vorrebbero comunque ottenere la maggioranza del Milan nel giro di pochi anni. Le parti continuano comunque a trattare in attesa di sbloccare la vicenda.