Inzaghi a Sky: "Diamo merito alla forza della Juventus, questa sconfitta non deve scalfire le nostre convinzioni"
Filippo Inzaghi è stato intervistato da Sky Sport nel postpartita di Milan-Juventus: "Alla fine ero arrabbiato perché ci abbiamo sperato di essere all'altezza di una squadra straordinaria. Sono soddisfatto dei miei giocatori. So dove siamo partiti, abbiamo cercato di tenere testa e creare qualcosa come il colpo di testa di Honda. Abbiamo avuto anche una buona reazione dopo il loro gol. Ora dobbiamo ripartire perché martedì abbiamo una partita difficilissima a Empoli. Questa partita deve darci la convinzione di poter crescere per poter arrivare al livello di Juve e Roma. Abbiamo sofferto, siamo stati stretti, quando siamo ripartiti qualcosina abbiamo creato. Menez ieri ha avuto un piccolo dolorino, gli abbiamo chiesto tanto e ci ha dato tanto. La Juve non ha rubato nulla, noi dobbiamo essere orgogliosi della nostra prestazione. La giocata del gol è stata decisa da due grandi campioni, non ci fosse stata la partita forse sarebbe scemata e magari ce l'avremmo fatta.
Siamo delusi di non essere stati al livello della Juve, ma se lo fossimo stati forse sarebbe stato troppo visto che l'anno scorso siamo finiti a quasi 50 punti. Voglio essere realista, altrimenti vendiamo fumo alla gente. Pensavo di batterla stasera la Juve con un miracolo, la Juve è stata brava, onore a loro. Questa partita non deve scalfire le nostre convinzioni. Uno svantaggio non essere in Europa per non poter provare altri giocatori? Dobbiamo lavorare molto tutta la settimana, ci dispiace essere fuori dalle coppe ma questo ci permette di preparare le gare al meglio. Sui centrali, deciderò ogni volta chi schierare, oggi Rami e Zapata hanno fatto molto bene, è stato bravo anche Nigel a fare sempre da schermo. Dobbiamo essere orgogliosi della reazioni, poi ci sono stati alcuni episodi che se andavano nel modo giusto magari pareggiavamo la partita. Dobbiamo lavorare per tornare ai vertici e prima di questa partita c'eravamo, magari vincendo a Empoli potremmo tornarci. Giocando 4-3-3 devi cercare di mandare le mezz'ale in area, soprattutto avendo un giocatore come Menez. Cerchiamo di fare il possibile, poi ci sono anche gli avversari, cerchiamo di dare merito anche alla forza della Juventus".
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