L'abbondanza è meglio dell'emergenza: Inzaghi si tiene stretti i suoi, studiando più alternative

L'abbondanza è meglio dell'emergenza: Inzaghi si tiene stretti i suoi, studiando più alternativeMilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/Photoviews
giovedì 11 settembre 2014, 12:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

Per la prima volta nella sua gestione, Filippo Inzaghi può contare su una cospicua abbondanza in ogni settore di campo. Il reparto maggiormente affollato è probabilmente l'attacco: sette uomini, più Mastour, per tre posti. l tecnico piacentino ha l'imbarazzo della scelta, mentre studia la soluzione migliore in vista di Parma: dalla possibile riproposizione di Menez "falso nueve" fino all'esordio dal primo minuto di Fernando Torres. Qulasiasi sia la decisione, tre tra Bonaventura, El Shaarawy, Honda, Menez, Pazzini e Torres dovranno partire dalla panchina.

IPOTESI 4-2-3-1 - Negli ultimi giorni questo modulo sembrerebbe tornato di moda, in quanto permetterebbe di vedere, insieme, quattro dei sopracitati. La soluzione sarebbe anche interessante, ma la rinuncia al centrocampo a tre rischierebbe di minare gli equilibri di squadra. Da considerare che, a parte de Jong, Essien e van Ginkel, gli altri intermedi rossoneri non sono propriamente tagliati per una linea a due. Meglio proseguire col 4-3-3 ed, eventualmente, adattare uno come Bonaventura al ruolo di mezz'ala.

PANCHINA COLMA - Qualsiasi sarà la decisione di Inzaghi, aspettiamoci di vedere una panchina piena di giocatori di livello: un aspetto non sempre agevole nella gestione dello spogliatoio, ma un lusso che il Milan si è raramente concesso nelle ultime stagioni. Tra infortuni e squalifiche, le gare in cui il club rossonero ha potuto contare su più risorse si contano sulle dita di una mano. Un aspetto che potrebbe fare la differenza, offrendo magari quello slancio in più verso obiettivi prestigiosi.