LIVE MN - Galliani: "Ljajic non può più arrivare, Honda in estate? Vedremo...". Abbiati: "Giusto dare la fascia a Montolivo"

LIVE MN - Galliani: "Ljajic non può più arrivare, Honda in estate? Vedremo...". Abbiati: "Giusto dare la fascia a Montolivo"
giovedì 11 luglio 2013, 22:34Primo Piano
di Enrico Ferrazzi
fonte Inviato al Byblos di Milano Enrico Ferrazzi, in redazione Matteo Calcagni

- Durante la serata di presentazione della nuova maglia ufficiale 2013/2014, presso il locale Byblos, Chrisitan Abbiati ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in esclusiva ai microfoni di Milan Channel: "Sono i primi giorni, stiamo lavorando bene, i carichi sono pesanti però è la routine, è tanti anni che si fa la stessa procedura. La nuova maglia ha un fascino particolare, mi piacciono tantissimo le strisce dorate e la piccola bandiera dell'Italia. Come ogni anno adidas fa delle grandi cose. Il Milan per me è la seconda famiglia, andare in giro nel mondo a giocare con questa maglia mi riempe d'orgoglio, cerchiamo sempre di dare il massimo, negli ultimi anni abbiamo avuto un po’ di sfortuna ma anche l'anno scorso abbiamo dato tutto. L'anno scorso abbiamo lavorato bene ci siamo conosciuti tutti perchè la squadra era piuttosto nuova, con molti i giovani, quest'anno l'ossatura è la stessa dell'anno scorso dobbiamo solo partire bene per affrontare al meglio il preliminare di Champions. I campioni benvengano, sia italiani che stranieri, la società sta lavorando bene l'anno scorso ha lanciato dei giovani e quest'anno il Mister Massimiliano Allegri ne lancerà altri. De Jong sta veramente bene fisicamente e ha lavorato parecchio per tornare in forma e questo gli fa onore. Sarà una preparazione diversa, il preliminare si avvicina sepre di più e dobbiamo entrare il più velocemente possibile in forma. Gabriel è un anno che è con noi, è migliorato parecchio, ha un futuro davanti. Come ho già ripetuto come mi hanno proposto il rinnovo di contratto non ho esistato un istante, non ci sono stati problemi né economici né di nessun tipo". (acmilan.com)

- Adriano Galliani si è soffermato ai microfoni dei giornalisti presenti, tra i quali anche MilanNews.it: "Honda? La musica è sempre la stessa di lunedì, ribadisco che mi auguro fortemente che a gennaio Honda possa approdare al Milan. Potremmo vederlo tra poco con la nuova maglia? Forse nel mese di gennaio, in ogni caso nel mese di gennaio. Possibilità che arrivi in estate? Boh, non si sa, vedremo vediamo. Per Ljajic è finita? Assolutamente sì, a parte che non eravamo mai entrati in una fase avanzata della trattativa, era una delle tante ipotesi se fosse partito Robinho. Non essendo partito Robinho abbiamo sette attaccanti per tre ruoli quindi siamo coperti. Contento che sia rimasto? Sì, ma è contento anche lui. Lo ripeto per i tifosi, lui non voleva andare in un'altra squadra, ma voleva tornare a casa sua dopo tanti anni. Rimane contento di rimanere, speriamo faccia una grande stagione, i mezzi per tornare il Robinho della prima stagione ci sono. Trattativa chiusa al 100%? 100%. Il mercato per l'attacco è chiuso? No tutto, per quanto riguarda l'attacco, per quanto riguarda il centrocampo, la difesa e pure i portieri. Ranocchia? Noi in difesa abbiamo cinque giocatori, abbiamo Zapata e Mexes che sono i titolari della scorsa stagione, abbiamo Bonera e Zaccardo, abbiamo un ragazzo che è Vergara come quinto. Mi sembra che siamo a posto. Nessuna sorpresa a meno che non parta qualcuno? Esattamente. Questa è l'assoluta verità. La numero 9? Si tiene da parte perché chi la vuole deve conquistarsela sul campo, l'ho vista indossare da Marco van Basten, cito i più famosi, da George Weah al mitico leggendario Pippo Inzaghi. Non si può dare al primo che capita, la teniamo nel cassetto. Matri? E' impossibile, abbiamo due prime punte che sono Balotelli e Pazzini. Mario e il 9? Non l'ha mai voluta, se la volesse gliela diamo. Ma lui vuole la 45, 4 più 5 uguale a 9. Qualcuno può arrivare e prendere la 9? Al momento non c'è nessuna trattativa in corso per nessun altro giocatore. Due mesi di noia? Magari no. Per adesso non chiama nessuno. Il Santos e l'offerta per Robinho? Il Santos cercato di fare quest'operazione in buona fede e alla fine hanno capito di non poterla fare. El Shaarawy-Balotelli coppia dei prossimi anni? Sì uno è un '90, l'altro un '92, è una coppia che può rimanere per tanti anni. Honda non può proprio arrivare? Potrebbe anche, vediamo col CSKA Mosca ci parliamo. Qualche telefonatina si fa sempre".

- Christian Abbiati è intervenuto ai microfoni dei giornalisti presenti, tra i quali MilanNews.it: "Non nego che mi avrebbe fatto molto piacere indossare la fascia di capitano del Milan, perchè mi riempie di orgoglio ed è una grossa responsabilità, però stando alla realtà dei fatti io ho 36 anni, non so se sarà l'ultima o la penultima stagione da calciatore, quindi è corretto, parlando con la società con Galliani precisamente, che la fascia di capitano venga data ad un ragazzo che ha più anni di carriera davanti, un grande futuro e una grande storia. E' un giocatore della Nazionale che è Montolivo, non c'è stato neanche tanto da discutere su questa cosa. Mi aspettavo di rimanere? Sì. Sono stato uno dei primi che ha rinnovato a fine aprile, sono sempre stato tranquillo perché mi sentivo ancora in grado di dare qualcosa, con Galliani c'eravamo già parlati, come dice lui c'è la famosa polizza assicurativa a vita. Migliorare la partenza? Il Milan non può permettersi di partire come l'anno scorso, prima di tutto per il preliminare di Champions League, quindi si sta facendo una preparazione diversa dagli altri anni per arrivare in forma. Il passo falso dell'anno scorso è un insegnamento per quest'anno. Ranocchia? Il mercato non mi è mai interessato, so quali sono i giocatori attuali del Milan e sono felice che siano loro. Conosco Honda? Sinceramente di nome sì, ma come giocatore l'ho visto poche volte. Felice che Robinho sia rimasto? Molto felice perché è una grandissima persona, un giocatore che in allenamento dà sempre il 100%, sicuramente è un uomo spogliatoio ed è un campione. Non si può essere sempre al top, ci sono dei cali fisici, ma capitano a tutti, sono veramente felice che Robinho rimanga al Milan. Juve imbattibile? Si è mossa bene sul mercato per quanto riguarda l'attacco. Noi siamo un gruppo che si conosce, abbiamo ringiovanito tranne il portiere, sono molto fiducioso e non vedo l'ora di iniziare. Gabriel? E' un anno che è con noi, ha fatto grossi miglioramenti, gli manca solo l'esperienza da professionista, queste amichevoli per lui sono importanti. Balotelli? Non penso che abbia bisogno di commenti, è un grande campione, lo ha dimostrato anche in Confederations Cup è un giocatore che fa la differenza e il Milan punta tanto su di lui. Le critiche nei miei confronti? Sono diciotto anni che le prendo, perché dovrebbero pesarmi. Honda? I campioni sono sempre bene accetti, perché no? Aspettiamolo. El Shaarawy? Ha fatto benissimo nel girone d'andato, nel ritorno ha fatto meno bene solo perché ha fatto meno gol, difende fino all'area di rigore nostra e ha giovato alla squadra in campo".

- Christian Abbiati a "Sky Sport 24": "La maglia fluo? Piacerà a mia figlia, con questa in campo mi vedono sicuramente. Seconda pelle? Inizierò questa stagione con lo stesso entusiasmo con cui ho iniziato la prima nel '98, ho lo stesso entusiasmo nell'affrontare una nuova avventura con questa maglia. Il futuro? Quando il Milan dirà basta ad Abbiati finirò, sono convinto che questa sarà l'ultima squadra nella quale giocherò. La fascia a Montolivo? Non nego che mi avrebbe fatto piacere indossare la fascia di capitano, ma stando alla realtà dei fatti è più giusto che la indossi un giocatore che ha più anni di carriera davanti ed è un icona. Ne abbiamo parlato io e Bonera con Galliani e abbiamo deciso. Gabriel? E' una stagione che è con noi, non ha giocato in prima squadra ma ha fatto tante partite con la Primavera, posso dire che è migliorato tanto e sono quasi sicuro che avrà un futuro da professionista e gli faccio l'in bocca al lupo. Robinho? E' una grande persona, un grande giocatore, un grande campione. Posso dire a tutti che Robinho dà da sempre il 100% in allenamento, avercene di giocatori come lui. Altri club? Ho i miei chiodi ai piedi, non mi posso muovere".

- Adriano Galliani a "Sky Sport 24": "Mi piace la maglia? Sì molto, anche nella seconda e nella terza c'è molto oro. Mi sembra una bella maglia, speriamo sia anche fortunata. Robinho resta? Assolutamente sì, Robi non ha mai chiesto di essere ceduto ma di tornare a casa, non è stato raggiunto un accordo economico e lui è ben felice di restare al Milan, resta con noi e va bene così. Margine per riaprire? Assolutamente no, il Santos mi ha chiamato, mi ha mandato una lettera, siamo rimasti in ottimi rapporti ma la trattativa Robinho è definitivamente tramontata. Rinnovo? Con calma faremo tutto. Ljajic possibilità? Non lo è più, considero insieme trequartisti e attaccanti, abbiamo 7 giocatori per tre ruoli davanti e siamo quantitativamente e qualitativamente coperti. Honda? Il suo contratto scade a dicembre, è legittimato a trattare con qualsiasi società. Diciamo che mi auguro che da gennaio possa arrivare da noi. Un acquisto in difesa? E' già arrivato e si chiama Vergara, siamo assolutamente coperti, è uscito Yepes ed è entrato Vergara. Siamo numericamente a posto, abbiamo nove difensori, manderemo probabilmente in prestito Dìdac, se non esce nessuno non entrerà nessuno. Il 22? I numeri dei giocatori li daremo il 23 che è il giorno del Trofeo Tim, in quel giorno saprete i numeri, vi anticipo che per il momento il 9 non verrà assegnato. Una maglia che va trattata col bilancino da farmacista. Petagna? Deve lavorare per conquistarsela, a 18 anni è presto".

- Parla Galliani: "Con queste bellissime maglie raggiungeremo gli obiettivi prefissati. Non possiamo fallire i playoff di Champions, mancano ancora dei giorni e bisogna lavorare duramente. Robinho resterà al Milan: lui non ha mai voluto andare via dal Milan, voleva solo tornare al Santos, ma visto che le strade che portano a casa sua sono sbarrate resta qui".

- Entrano Massimiliano Allegri, Christian Abbiati e Daniele Bonera, seguiti poi da tutti i componenti della rosa che indossano la nuova prima maglia per la stagione 2013-2014. Adriano Galliani presenta uno ad uno i giocatori presenti questa sera, specificando che mancano i Nazionali.

- Prende la parola Adriano Galliani, che spiega che il rapporto con lo sponsor tecnico Adidas durerà almeno fino al 2017, ma potrebbe essere prolungato.

Amici di Milannews.it, benvenuti alla discoteca Byblos di Milano dove tra poco verrà svelata la prima maglia del Milan per la stagione 2013-2014. Dopo quella bianca e quella oro, verrà finalmente presentata tra poco anche la maglia rossonera: presenti questa sera i dirigenti, lo staff tecnico e la squadra al completo (mancheranno solo i nazionali che rientreranno a Milanello il 24 luglio). Milannews.it seguirà in diretta questo evento e vi aggiornerà in tempo reale su tutto quello che succederà. Restate con noi!