Menez, a scuola da Pippo. Il mister coccola il francese, mettendolo al centro del suo progetto

Filippo Inzaghi punta su Jeremy Menez. La Gazzetta dello Sport in edicola stamane, si sofferma sul bel rapporto professionale creatosi a Milanello tra il francese e il tecnico rossonero, che si aspetta molto dall’ex Paris Saint-Germain. Non a caso - osserva la rosea - il nome che risuona di più durante gli allenamenti della squadra, è proprio quello di Menez, seguito da vicino e con particolare attenzione da mister Pippo. Indicazioni, consigli e prove tattiche, sia a destra che a sinistra: l’ex nove milanista continua a martellare Jeremy, pretendendo il massimo da uno dei giocatori con più classe dell’attuale rosa.

SUDORE E SORRISI - E il diretto interessato pare gradire molto, sentendosi finalmente al centro di un progetto concreto, dopo l’ultima, deludente stagione al Psg, dove era stato messo un po’ da parte. Menez - scrive la Gazza - lavora sodo, con un atteggiamento positivo E sempre col sorriso sulle labbra. È stato proprio Inzaghi a volerlo, fiutando l’affare, e adesso spera che Jeremy possa ricambiare sul rettangolo, azzerando ogni scetticismo.

ALTRO FUNAMBOLO - Già, perché il francese ha una reputazione da "bad boy". Magari non avrà combinato chissà che (in soldoni, non è sui livelli di Mario Balotelli), ma nel corso della sua carriera si è spesso segnalato per i suoi alti e bassi (in campo) e certi atteggiamenti non sempre irreprensibili. Insomma, dopo KP Boateng e Adel Taarabt, la trequarti destra dell’attacco rossonero è pronta ad accogliere un altro estroso del pallone, che, rispetto agli altri, può godere della fiducia di un mostro sacro come Inzaghi, che lo segue passo passo, credendo molto nelle sue potenzialità.