Milan-Cerci, non è finita. Galliani ha ancora un paio d’assi nella manica

Nella corsa ad Alessio Cerci si prospetta un avvincente arrivo in volata. E tra i protagonisti dell’eventuale fotofinish ci sarà anche il Milan. Lo assicura il quotidiano "La Stampa" in edicola stamane, che affianca proprio i rossoneri (eterni inseguitori dell’asso granata) ad Atletico Madrid e Arsenal. Cerci è sul mercato, lo ha confermato Urbano Cairo così come le scelte del tecnico Giampiero Ventura, che lo ha escluso dai primi match ufficiali della stagione. Il giocatore aspetta una chiamata, preferibilmente dall’Italia, e continua ad allenarsi in attesa di buone nuove.

CINQUANTA E CINQUANTA - "Siamo a ridosso del gong finale, diventa sempre più difficile trovare soluzioni - ha dichiarato Cairo -. Percentuale di cessione? 50% e non è poco. Ma l’offerta giusta non è ancora arrivata". L’offerta giusta, dunque, il nodo sta tutto qui. Il Toro sa di non poter ottenere i famosi 20 milioni pretesi fino a qualche settimana fa. Bisognerà abbassare la domanda, così da invitare gli acquirenti a farsi avanti. E i club interessati, come detto, sono sempre gli stessi. L’Atl Madrid, costretto però a vendere prima di scucire altri quattrini (lo impongono i parametri della Liga). L’Arsenal, che ha da poco piazzato il colpo Giroud e che potrebbe rinunciare all’acquisto di un'altra pedina offensiva. Quindi il Milan...

ASSI NELLA MANICA - Già, il Milan, ormai da mesi sulle tracce di Cerci. I rossoneri, o meglio, Adriano Galliani può scoprire le sue carte proprio al tramonto del mercato. Ha ancora qualche milioncino in cassa (il cartellino di Torres non ha inciso sul tesoretto), ha un paio di calciatori che piacciono al Torino ed è amico di Cairo. Secondo "La Stampa", dunque, l’ad milanista farà certamente un tentativo last minute, proponendo un prestito oneroso con obbligo di riscatto e la possibilità di abbassare l’esborso con l’inserimento di una contropartita tecnica.