Milan-Pro Piacenza 5-1: l'attacco risponde presente, gli esterni crescono e prendono velocità
Si tratta ancora di calcio pre ferragostano, ben lontano da ciò che andrà in scena tra qualche settimana a San Siro, ma l'amichevole odierna, svoltasi nel silenzio e nella quiete di Milanello, lascia sicuramente informazioni e dati importanti ad Inzaghi e all'intero staff tecnico. La prossima sfida contro il Valencia potrà essere più utile per capire il livello di preparazione della squadra, ma gli 85' di sgambata odierni e i 5 gol siglati possono essere buone risposte.
Primo tempo - Le lancette del direttore di gara fanno giusto in tempo a raggiungere il quinto giro completo, quando Sulley Muntari sblocca la gara su imbeccata di Daniele Bonera. Match subito in discesa e rossoneri padroni del campo. Inzaghi schiera Honda e Menez titolari nel tridente, nessuno dei due fallisce le aspettative. Il giapponese e il francese brillano sulle fasce, fornendo giocate di qualità e ottime serpentine. Prima il giapponese, seminando gli avversari sulla corsia di destra e poi, per due volte consecutive, il talento ex Roma e PSG. È proprio da una scorribanda del fantasista transalpino che arriva il secondo gol dell'incontro: dribbling sull'esterno, cross al centro e rete del numero 10 nipponico. Segnalando un de Jong in versione campionato, possiamo archiviare la prima frazione di gara.
Secondo tempo - Milan rivoluzionato ad inizio ripresa, sono ben 11 i cambi effettuati dal tecnico rossonero. Ed è proprio grazie ad un abile gioco a due tra nuovi entrati che assistiamo alla terza marcatura dell'incontro: appoggio al bacio di Pazzini per Niang e colpo vincente dell'ex Caen, prosegue l'ottimo periodo del giovane francese. Palla a centrocampo e svolta inattesa, gol del Piacenza siglato da Melli al neo entrato Agazzi. I diavoli tornano a macinare gioco e alzano il ritmo, chiudendo la Pro Piacenza all'angolo. La resistenza degli ospiti non poteva durare a molto, infatti, nel giro di un paio di minuti (55' e 57'), subiscono due ulteriori reti che sigillano l'incontro sul 5-1. Il primo pallone infondo al sacco lo deposita Pazzini, evidenziando ulteriori progressi già mostrati con il Chivas, mentre il secondo porta la firma d'autore di Stephan El Shaarawy, destro imparabile dall'estremo difensore Donnarumma. Il Faraone, nonostante il largo vantaggio, un gol e un assist effettuati, continua a provocare emicranie a suoi diretti avversari, con inserimenti brucianti e ottimi dribbling, ma il risultato finale non subirà ulteriori variazioni. Il Milan vince, tra le mura di casa, sotto gli occhi attenti e vigili di mister Inzaghi. C'è ancora parecchio tempo a disposizione per lavorare su schemi e idee di gioco, ma il reparto offensivo inizia a rispondere correttamente alle sollecitazioni dell'ex numero 9 milanista, ben 8 gol nelle ultime due amichevoli. Appuntamento al Mestalla di Valencia, Trofeo Naranja, Inzaghi potrà valutare ulteriori crescite, miglioramenti e difetti da limare.
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2024 milannews.it - Tutti i diritti riservati