Nuova struttura dello scouting rossonero: tutti i dettagli

Il Milan prova a cambiare rotta per quanto riguarda lo scouting. La società di via Aldo Rossi, nei giorni scorsi, ha messo sotto contratto Salvatore Monaco, ex osservatore del Catania, al quale è stato affidato il ruolo di responsabile dello scouting per il Sud America. L'approdo di Monaco in rossonero è l'ultimo tassello del restyling effettuato nell'area degli osservatori del Milan. In principio era stata Barbara Berlusconi a dire, lo scorso novembre, che il club avrebbe dovuto potenziare la sua area di ricerca dei talenti provando così ad arrivare prima degli altri su profili che, un domani, si potrebbero rivelare davvero da Milan.

LE FIGURE CHIAVE - Sono quattro le figure chiave – secondo quanto riporta Tuttosport oggi in edicola - della nuova struttura degli osservatori del Milan. In primis vi è Rocco Maiorino. L'attuale ds rossonero ha mantenuto anche la carica di coordinatore degli osservatori e una volta finito il mercato, tornerà attivo in giro per l'Europa a cercare giocatori che possano rientrare negli standard rossoneri. Tra un anno, quando il ruolo di direttore sportivo verrà assegnato a Sogliano, Maiorino si occuperà nuovamente e a tempo pieno dell'organizzazione dello scouting europeo affiancato da Paolo Tremolada, ex braccio destro di Braida che agirà anche lui nell'area europea. Per il Sud America, come detto, è stato scelto Sasà Monaco, cresciuto alla scuola di Pietro Lo Monaco e molto stimato in società. Per quanto riguarda lo scouting under 16, la figura di riferimento è quella di Mauro Bianchessi, da anni a caccia di talenti per il settore giovanile rossonero.

COME AGISCONO - Oltre alle quattro figure indicate c'è tutta la rete di osservatori che si muovo nell'ombra che coprono tutti i campionati internazionali. Alla fine di ogni partita osservata, lo scout è chiamato a redigere una relazione che viene inviata in un database interno che, attualmente, contiene già migliaia di relazioni sui giocatori che vanno dai 9 ai 23 anni. Almeno un paio di volte al mese, infine, viene svolta una riunione strategica dove si analizzano i profili migliori sui quali andare a intervenire.