Situazione terzini: Arriva Armero, dubbi Zaccardo-Albertazzi, ancora da risolvere il nodo-Abate

Situazione terzini: Arriva Armero, dubbi Zaccardo-Albertazzi, ancora da risolvere il nodo-AbateMilanNews.it
© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport
domenica 10 agosto 2014, 18:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

La rosa del Milan per la stagione 2014/15 sta lentamente prendendo corpo, tra uscite ed innesti che stanno pian piano completando i reparti. L'ultimo arrivo è quello di Diego Lopez, esperto portiere spagnolo, approdo che senza dubbio eleva il pacchetto degli estremi difensori, universalmente ritenuto bisognoso di rinforzi. Da non sottovalutare anche l'arrivo di Armero, giocatore che, dopo grandi stagioni ad Udine, si è un po' adombrato a Napoli: un esterno come non se ne vedevano da tempo a Milanello, soprattutto dal punto di vista offensivo.

LA SITUAZIONE DEI TERZINI - Già detto di Armero, che va a prendere il posto di Constant ceduto al Trazbonspor, ora bisogna studiare la situazione degli altri terzini. Ad oggi Inzaghi dispone di altri tre laterali bassi più un jolly: De Sciglio, Abate, Albertazzi e Zaccardo, utilizzabile sia al centro che sulla fascia. I numeri sarebbero anche congrui, ma osservando bene ogni singolo contesto sorgono alcune problematiche. Zaccardo è stato più volte indicato sul piede di uscita e, dopo le primissime amichevoli, non è stato più utilizzato da Inzaghi: è quindi evidente che non si tratti di una primissima scelta. Discorso diverso per Albertazzi, più impiegato da Pippo ma ancora in dubbio per un'eventuale conferma. Il tecnico piacentino non ne ha parlato quando ha tessuto le lodi dei giovani finora impiegati (Cristante, Saponara e Niang). Qualora i due sopracitati partissero, sarebbe inevitabile tornare sul mercato.

IL NODO ABATE - Forse la situazione più spinosa da risolvere. Abate andrà in scadenza nel 2015 e, finora, non è stato offerto alcun indizio per quanto riguarda il rinnovo. Visto l'attuale lotto dei terzini, buono ma non straordinario, la presenza di Abate sarebbe comunque fondamentale a prescindere dal contratto. Trovarsi con un giocatore titolare potenzialmente libero di firmare con chiunque dal prossimo gennaio, rischia di diventare un problema sia economico che sportivo. Se è obbligato pensare all'esterno offensivo e al centrocampista, il Milan dovrebbe fare un pensierino anche a questa problematica, onde evitare di cadere su possibili e nsidiose bucce di banana.