Tra mercato e campo: si attende il numero 9, ma intanto si studia l'attacco per l'esordio

Se alla conclusione mercato mancano cinque giorni (finestra ancora credibile per le ventilate acquisizioni), i quattro giorni che separano il Milan dall'esordio con la Lazio rendono complicate repentine variazioni di formazione. Gli eventuali nuovi arrivi, a meno di tesseramenti lampo, difficilmente saranno disponibili per la gara di San Siro, in programma domenica pomeriggio alle 18.00. Inzaghi dovrà quindi cavarsela col materiale attualmente a disposizione, cercando di replicare quanto di buono mostrato al Trofeo Tim.

LE PRIME IDEE - Dalle parti di Milanello sta frullando l'idea di utilizzare un "falso nueve" per la sfida all'undici di Pioli. Superpippo potrebbe ripresentare il tridente visto contro il Sassuolo, ovvero Honda, Menez ed El Shaarawy, con il francese utilizzato come centravanti atipico. In quest'ottica Pazzini partirebbe dalla panchina, ma non è assolutamente da escludere che il numero 11 possa prendersi la titolarità, senza esperimenti di sorta.

ATTESA PER IL NUMERO 9 - Stando alle recenti dichiarazioni di Galliani, è palese che il Milan cerchi (e voglia) una prima punta di livello. Tra i nomi della cosidetta "short-list", quello che piace di più è Torres: un profilo da rilanciare, ma comunque impreziosito da un curriculum da top player. Ad oggi, tra le opzioni realizzabili, il centravanti spagnolo è quanto di meglio possa arrivare in rossonero. Forse la tifoseria si aspettava un profilo diverso dopo la cessione di Balotelli, ma le tempistiche ridotte e la cifra non certo faraonica incassata non sembrano poter permettere acquisti molto onerosi.