Allegri: "Partita non facile. Il Presidente è molto contento. Vogliamo anche la Coppa Italia"

Massimiliano Allegri commenta così la vittoria sul Bologna ai microfoni di Sky Sport: "La vittoria di oggi ci ha avvicinato e manca un punto alla matematica, cercheremo di farlo. Partita non facile, il primo tempo siam partiti bene e il secondo tempo siamo calati. In queste partite c'era tensione perchè si sa che non si può sbagliare - continua -. A noi basta un punto, abbiamo una partita in casa; preparemo la partita di bene per avere la matematica a Roma per poi andare a Palermo. Ho salutato il Presidente e ed è scudetto per lo scudetto. Sapevamo di vincere la partita e l'abbiamo fatto nei migliori dei modi. Non ho ancora pensato a un mio fioretto, non parliamo di niente; sono molto contento, abbiamo un buon vantaggio e dovremo vincerlo".

Una considerazione anche su Andrea Pirlo: "Oggi rientrava dopo quattro mesi, a parte Palermo. Su di lui abbiamo iniziato a lavorare facendogli fare il regista di sinistra, poi quando trovi degli equilibri romperli è pericoloso. E' un grande giocatore e per lui questa annata, a livello personale, è da dimenticare". Sulla quinta vittoria consecutiva del Milan e di Allegri: "Nell'ultimo mese e mezzo è cambiato qualcosa là davanti, soprattutto per l'assenza di Ibra come oggi a Bologna e la scorsa settimana a Brescia. E' cambiato poco e niente, anche grazie alla nostra sicurezza difensiva, abbiamo preso solo 23 goal  e quando prendi questo numero di goal è quasi logico vincere lo scudetto". Sulla Champions: "Quando giocavamo la Champions eravamo ridotti per gli infortuni e gli innesti di gennaio di non potevano giocare; per essere competitivi in Europa bisogna migliorare, ma dobbiamo guardare questa stagione: vogliamo anche conquistare la Coppa Italia".