Il mercato socchiuso di un Milan sornione

Il mercato socchiuso di un Milan sornioneMilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 21 giugno 2011, 16:15Focus On...
di Emiliano Cuppone

Il mercato del Milan è “socchiuso”, l’ha affermato l’a.d. rossonero Galliani, e mai definizione fu più adeguata.
Non solo il mercato rossonero, ma tutto il mercato giocatori sembra vivere un momento di “semi-chiusura” generale, con tanti affari sussurrati e nessuno realmente chiuso. I grandi nomi rimbalzano sulle pagine cartacee ed elettroniche dei mezzi d’informazione, ma nessuno viene stampato sui contratti.
Chiusi gli affari legati ai parametri zero, da Mexes e Taiwo al Milan, piuttosto che Pirlo e Ziegler alla Juve, il mercato fatto di soldi, versamenti e scambi non decolla, ma continua a muoversi sotto traccia.

Il Milan ha provato a smuoverlo, prendendo una promessa come El Shaarawy, ormai ufficiale, anche se ci sarà da aspettare qualche giorno per le visite mediche, ma il Faraone non ha spostato gli equilibri dei campioni d’Italia e difficilmente lo farà sin da subito.
Il tanto agognato Mister X non trova ancora un nome, si pensa sia Hamsik, potrebbe essere Fabregas, Allegri vorrebbe Schweinsteiger e Braida punterebbe Ganso, ma non si tralascia l’idea Asamoah, restano sullo sfondo Montolivo e Aquilani, ed i romantici aspettano il ritorno sul cavallo “blanco” di Kakà, una serie infinita di ipotesi che non chiariscono le idee ai tifosi rossoneri.
Intanto le altre big parlano, e tanto, di grandi nomi, ma tutte sono alle prese con trattative complicatissime: il Real avrebbe preso Neymar, ma in Brasile smentiscono, trattano sul prezzo, vogliono di più e rimandano a data da destinarsi; il Barcellona ha preso Sanchez, ma Pozzo annuncia che nulla è ancora fatto e che il prezzo è di 50 milioni; il City vuole tutti, ma non ha ancora preso nessuno, lasciandosi soffiare sotto al naso i grandi colpi dalle rivali; la Juve vuole un centrocampista ed un attaccante, sonda il terreno su più fronti, ma nessuno sembra essere in procinto di arrivare.
Un mercato fatto di ipotesi e nomi accostati prima a questo e poi a quello: Montolivo sembra aver fatto il giro delle parrocchie: Inter, Milan, poi Juve, poi di nuovo Milan, adesso la Germania e domani sarà la Spagna; Lamela è un gioiello, ha qualità, piace a tutti, tutti lo vogliono eppure nessuno riesce a stringere; Pastore è il sogno di mezza Europa, partirà ed andrà all’estero, o resterà in Italia, tutti lo cercano, ma nessuno riesce a strapparlo a Zamparini.
Si potrebbe continuare all’infinito, nomi e società prima vicinissimi, ma che di colpo si voltano le spalle, ed in questo contesto il Milan lavora sotto traccia, nell’ombra, con i sorrisi di Galliani che lasciano intendere che qualcosa c’è, che qualcuno è nella mente dei dirigenti rossoneri e che prima o poi arriverà quel colpo capace di spostare gli equilibri, ma c’è d’attendere, pazienti, aspettando il momento giusto, quello in cui il campione di turno avrà finalmente realizzato che il Milan è decisamente la migliore delle ipotesi a sua disposizione.