Tutti d'accordo: Aqua rossonera. Flamini preoccupa, il mercato come salvagente

Tutti d'accordo: Aqua rossonera. Flamini preoccupa, il mercato come salvagente
martedì 23 agosto 2011, 00:00Editoriale
di Matteo Calcagni

Dopo quasi tre mesi di identikit, ricerche, interrogativi, Mister X trova finalmente un nome: Alberto Aquilani sarà rossonero, dopo che tanti altri candidati si erano susseguiti nel "listone" del Diavolo. Forse non sarà la prima scelta, ma neanche l'ultima. Il centrocampista romano, acquistato soltanto due anni or sono dal Liverpool per 20 milioni più bonus, ritorna nuovamente in Italia, questa volta con la casacca milanista. La stagione juventina, seppur con qualche ombra legata soprattutto ai risultati, ha rilanciato il ventisettenne ex giallorosso, facendogli riconquistare anche la maglia della Nazionale, perduta nell'ultimo biennio di Marcello Lippi. Il giocatore dovrebbe arrivare in prestito con diritto/obbligo di riscatto, fissato a circa 6 milioni di euro: una cifra non impossibile, che non precluderà eventuali acquisti dell'ultim'ora da parte della dirigenza rossonera. I nomi, almeno in questo caso, sono sempre i soliti: a parte le sorprese, a cui siamo stati ben abituati lo scorso anno, si mantengono in vita le quotazioni di Kakà e Balotelli, con il primo favorito sul secondo.

Mentre il mercato vive la sua fase clou, la stagione è ormai alle porte. Il Milan ha già conquistato la Supercoppa Italiana e, sul piano del gioco e della solidità, ha già messo in mostra ottime cose. Ultimo esempio il Trofeo Berlusconi di domenica dove, nonostante un undici piuttosto rimaneggiato, il Diavolo ha mostrato per lunghi tratti il suo strapotere sulla Juventus. Una gara vinta, sì, ma a caro prezzo. Mentre le condizioni di Boateng non sembrano preoccupare, decisamente meno rosei sono i responsi clinici per Flamini e Taiwo. Il secondo dovrà stare fermo per circa un mese, a seguito di una distorsione alla caviglia sinistra. Il francese, dopo un movimento innaturale del ginocchio, dovrà essere sottoposto ad esami supplementari: una dicitura che non promette nulla di buono, con il rischio di un pesantissimo stop. Se l'ex Marsiglia dovrà far fronte ad una lunghissima fase di recupero, la dirigenza rossonera potrebbe decidere di operara nuovamente sul mercato, a prescindere dall'imminente approdo di Alberto Aquilani. Speranza, invece, per Zlatan Ibrahimovic: lo svedese sta recuperando e, in caso di buone risposte sul campo di allenamento, potrà essere schierato nella sempre ardua trasferta di Cagliari.