Mpasinkatu: "Keita al Milan? Difficile, è uno dei fedelissimi di Guardiola"

Il grave infortunio di Mathieu Flamini, che starà lontano dai campi da gioco per ben cinque mesi, gli acciacchi di van Bommel e la squalifica di Rino Gattuso in ottica Champions, rendono l’acquisto di Alberto Aquilani insufficiente a coprire le esigenze del Diavolo. A metacampo, infatti, c’è bisogno almeno di un altro rinforzo, dato che la stagione per i rossoneri sarà lunga e inevitabilmente logorante, con tre competizioni da affrontare. Ecco perché negli ultimi giorni di mercato si è vociferato di un possibile interesse di via Turati per un altro elemento sulla linea mediana: il maggior indiziato pare essere Seydou Keita, maliano classe ’80 in forza al Barcellona dal 2008.

Una pista, però, difficilmente percorribile secondo Malù Mpasinkatu, direttore sportivo e noto opinionista per Sportitalia: “Credo che, oggettivamente, l’approdo a Milanello dell’ex Lens e Siviglia sia molto complicato”, ha affermato Mpasinkatu, ospite in studio a Speciale Calciomercato. “Nonostante l’arrivo di Fabregas e l’esplosione di Thaigo Alcantara gli chiudano un po’ lo spazio, Keita è uno dei fedelissimi di Guardiola, ed è difficile immaginarlo lontano dalla Catalogna”.