Questione di coppia

E' arrivato tra l'entusiasmo degli addetti ai lavori ed un tiepido interesse della stampa.
Stephan El Sharaawy, talento italo-egiziano classe 1992, dopo i primi allenamenti in maglia rossonera ha stregato tutti.
Se i primi report da Milanello, parlavano di prestazioni strabilianti durante le sessioni di lavoro, i tifosi hanno dovuto attendere tutta l'estate per vederlo all'opera.
La società, complice qualche problema muscolare, ha optato per un potenziamento fisico degli arti superiori, che lo ha portato a saltare tutte le amichevoli estive.
Giunti a Settembre, Stephan è sceso in campo nell'amichevole contro il Como, deliziando la platea con una prestazione sontuosa; i commenti sugli spalti e tra gli uomini di casa Milan eran gli stessi che si registravano per un altro giocatore che in passato aveva esordito, in un'estate priva di colpi sensazionali, ma che portò in rossonero un giocatore straordinario come Kakà.
Nei primi allenamenti, il giocatore brasiliano, arrivato a Milano senza raccogliere l'entusiasmo della stampa, strabiliò i compagni a Milanello.

Carlo Ancelotti lo mise in coppia per gli esercizi con Costacurta, il quale dopo essere stato messo in grande difficoltà da Kakà, si recò a bordo campo da Ancelotti e gli domandò: "E questo mostro chi è?".
In questi giorni Allegri, sempre molto attento ai giovani, sta seguendo la crescita del faraone sui campi di allenamento, consigliandolo e cercando di farlo migliorare sul piano tattico, visto che tecnicamente è gia dotato di mezzi importanti.
Si è ancora riproposto il gioco delle coppie. Il tecnico livornese ha assegnato a Nesta il compito di svezzare il faraone ed è stato impressionante vedere come uno dei piu grandi difensori italiani di sempre venga sistematicamente saltato e messo in difficoltà dal nuovo arrivato.
Rapidità nei movimenti, dribbling ubriacante, controllo di palla sopraffino, il tutto condito da un carattere umile, che lo ha portato ad inserirsi alla grande tra i senatori rossoneri.
Il mercato, apparentemente deludente, potrebbe invece portare in dote un gradito regalo a tutti i tifosi rossoneri, pronti come sempre ad accogliere e coccolare l'ennesimo paio di piedi sopraffini che andranno ad emozionarli e ad illuminare le notti di San Siro.