Milan "operaio" anche al San Paolo...

Fuori Boateng, Robinho e Ibra. Ovvero un pezzo forte del tridente rossonero. Assenze che potrebbero pesare, soprattutto a partita in corso quando ci sarà da sostituire i titolari e ci sarà bisogno di forze fresche.

Ma questo Milan, il Milan “operaio” che è andato a Barcellona giocando quasi di rimessa, può fare anche questo. La duttilità è una delle migliori qualità di Max Allegri. Il tecnico rossonero sa cambiare modulo e, soprattutto, atteggiamento della squadra  a seconda della partita, a differenza invece di ex tecnici rossoneri che in tv ora criticano l’allenatore tacciandolo di far giocare male i rossoneri. Quelli, tanto per intenderci, che per loro esisteva soltanto il 4-4-2, anche nelle partitelle di allenamento...

Immaginiamo un Milan “operaio” anche questa sera al San Paolo che sappia sfruttare l’abilità in avanti dei suoi unici due giocolieri: Pato e Cassano. Soprattutto da quest’ultimo ci aspettiamo che sappia far dimenticare in fretta l’incolore prestazione di martedì al Camp Nou. Per il resto basterà il Milan solido che ha ribattuto colpo su colpo ai campioni d’Europa… 

Ci rivediamo in tv su Odeon (canale 177) dalle 23 per commentare il posticipo di questa sera.