Troppi gol subiti e troppe assenze: Allegri ora tocca a te!

Troppi gol subiti e troppe assenze: Allegri ora tocca a te!MilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS
martedì 20 settembre 2011, 00:00Milanello in rosa
di Gaia Brunelli
Giornalista e anchor per Sportitalia. Opinionista per la trasmissione "Il Campionato dei Campioni" in onda su Odeon tv. Conduttrice su Radio Milaninter.

7 gol in 3 partite non è roba da Milan. Ne è d'accordo anche Allegri, ma non basta, ora bisogna agire. Passino gli svarioni di Nesta contro la Lazio e anche gli extraterrestri del Barcellona, ma contro il Napoli la fase difensiva della squadra intera è stata a dir poco vergognosa. il tecnico toscano è chiamato a prendere precauzioni, anche perché mercoledì arriva l'Udinese capolista, esperta e maestra di contropiedi. Il punto qual è? A centrocampo mancano giocatori. Con fuori Ambrosini, Gattuso e Flamini viene a mancare l'interditore. Va benissimo schierare Seedorf a centrocampo se, e solo se, in campo ci sono anche Boateng e Robinho che sono in grado di coprire in mediana. Ibra aiuta di più la squadra di quanto lo faccia Pato, ad esempio. E Cassano torna troppo poco a centrocampo.

Se poi ci aggiungiamo che Van Bommel era decisamente cotto, la frittata è fatta. Siccome per la gara infrasettimanale sarà molto difficile che il Milan recuperi qualcuno, l'unica soluzione che resta ad Allegri è quella di inserire Yepes al centro della difesa e avanzare Thiago Silva in mediana con accanto Nocerino ed Emanuelson, cosa che darebbe un po' di respiro a Van Bommel e Seedorf. Anche Fantantonio ha bisogno di riposo ed El Shaarawy sembra pronto per partire dall'inizio. Ma la situazione è davvero incresciosa. Non è possibile presentarsi all'inizio della stagione con 10 giocatori infortunati, peraltro 6 sulla carta titolari come Ibrahimovic, Boateng, Robinho, Zambrotta, Gattuso e Ambrosini; due in grado di poter cambiare la partita come Taiwo e Inzaghi e due riserve di lusso come Flamini e Mexes. Allo stato attuale delle cose il Milan farà davvero fatica a uscire da questo brutto momento. Ci vorrà pazienza e una gestione oculata da parte di Allegri. Non come al San Paolo...