Seedorf: "Viviamo un momento delicato, ma siamo uniti"

Clarence Seedorf, centrocampista del Milan, ai microfoni di <i>Sky Sport</i> risponde alle domande sulla sua effettiva volontà di tirare in porta in occasione del gol decisivo: "Siete dei rompipalle. Io sono appena uscito dallo spogliatoio dove tutti mi hanno fatto questa domanda. Io dico solo che ho dato un po' più di forza al tiro-cross ed è uscito un tiro che è finito in rete. Questo è uno schema che proviamo in allenamento, solo che c'erano pochi compagni in area e per questo ho accelerato un po' di più e ho segnato. Poi in questi casi ci vuole anche un po' di fortuna.

Viviamo un momento delicato con tante assenze, ma stiamo dimostrando di essere una squadra unita che lavora per superare queste difficoltà e faccio i complimenti a tutti i miei compagni. Quest'anno penso che potremmo fare molto meglio in Champions e dobbiamo aspirare a vincere in Italia ed in Europa. Perché se non puntiamo a vincere tutto cosa giochiamo a fare.  - continua Seedorf parlando del proprio futuro e di quello di El Shaarawy - Questa estate ero tranquillo di restare, ma la gente a volte parla tanto, ma non sta ad ascoltare. Tra me e la società non ci sono mai stati dubbi sull'andare avanti insieme. El Shaarawy penso possa diventare un grande campione, ma bisogna avere pazienza e non caricarlo di troppo speranze, come spesso si fa in Italia".