Europa League: ex rossoneri tra gioie e dolori

Nella seconda giornata della fase a gironi di Europa League erano diversi gli ex rossoneri impegnati sui campi di tutto il continente. Incominciando la rassegna dalle gare disputate alle 19.00 va ricordato il successo dello Schalke 04 di Klaas-Jan Huntelaar, che si è imposto per 3-1 sugli israeliani del Maccabi Haifa. Il “cacciatore” non è andato in rete, ma ha comunque contribuito all’affermazione degli uomini del neotecnico Huub Stevens, che si portano ora in testa al Gruppo J con 4 punti. In Danimarca invece, sull’insidioso terreno dell’Odense, corsaro il Fulham di Philippe Senderos, con il difensore svizzero a giganteggiare al centro della difesa inglese. Un cartellino giallo e 90 minuti per lui, che fu a disposizione di Carlo Ancelotti nella stagione 2008/2009, tra l’altro costellata da reiterati infortuni per l’ex Arsenal. Per il club londinese primato raggiunto nel Gruppo K, in coabitazione però con gli olandesi del Twente (entrambe le formazioni sono infatti appaiate a 4 punti). 
Nelle gare giocate in notturna invece (inizio alle ore 21.05), pari per Andriy Shevchenko e la sua Dinamo Kiev nel giorno del 35° compleanno dell’ex bomber rossonero.

Nella tana del Maccabi Tel-Aviv, i biancoblù si portano in vantaggio con Brown dopo soli 9 minuti, ma si fanno raggiungere verso lo scadere del primo tempo. Ucraini terzi nel Girone E dietro Stoke City (4 punti) e Beşiktaş (3 punti). Importante vittoria poi per lo Sporting Lisbona di un roccioso Oguchi Onyewu, puntuale e attento per tutta la durata della sfida contro la Lazio di Christian Brocchi (due Champions League, uno Scudetto, due Supercoppe Europee, un Mondiale per Club, una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana il palmares del centrocampista classe ’76 con il club di via Turati). Non sorride neanche Leonardo: il Ds ha infatti visto soccombere il suo PSG al “San Mamés” di Bilbao per 2-0. Tra i parigini espulso inoltre l’ex juventino Sissoko.