Allegri: "Felice di aver ritrovato Ibra. La mia intuizione? Boa trequartista"

Allegri: "Felice di aver ritrovato Ibra. La mia intuizione? Boa trequartista"MilanNews.it
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venerdì 30 settembre 2011, 21:30News
di Salvatore Trovato

Domenica affronterà il "suo" Milan da avversario: per Andrea Pirlo, senza alcun dubbio, quello contro i rossoneri sarà un match particolare. Mister Allegri, comunque, non ha rimpianti, anche perché, dopo dieci anni a Milanello, il centrocampista bresciano aveva bisogno di cambiare aria, di trovare nuovi stimoli: "La verità l'ha detta Andrea - ha dichiarato il tecnico  a 'La Repubblica' -, cercava altri stimoli. Quando stai per dieci anni nello stesso posto, hai bisogno di cambiare e lui lo sta dimostrando sul campo, fermo restando che già l'anno scorso lui era rientrato benissimo a Bologna, da mezz'ala, e poi praticamente ha perso la stagione per una serie di infortuni". Inutile, comunque, soffermarsi sul passato. Meglio pensare al presente, ai giocatori presenti in rosa. Come Zlatan Ibrahimovic, autentico leader di una squadra che, grazie alla sua personalità, ha saputo riemergere dalle sue stesse ceneri: "Ibra? Non so quantificare - ha affermato Allegri -, so solo che sono felice di averlo ritrovato.

Ha grande tecnica e fisicità. Nei primi sei mesi della scorsa stagione, prima delle assenze per squalifica, ha permesso al Milan di crescergli attorno, sotto forma di squadra". La bravura del mister toscano, prosegue a braccetto con la sua modestia. L’ex Cagliari è stato un maestro, entrando nello spogliatoio in punta di piedi, acquisendo così la fiducia dei senatori e portando la squadra al successo tricolore: "Intuizioni? L'unica che mi riconosco è Boateng trequartista atipico. Di diverso ha una grande forza e la capacità di aggiungersi indifferentemente all'attacco o al centrocampo. Ma se gli altri non mi avessero dato disponibilità al sacrificio - precisa -, la mia intuizione non sarebbe servita a niente".