Conquistare la mediana per battere la Juve

Conquistare la mediana per battere la JuveMilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
sabato 1 ottobre 2011, 12:00Primo Piano
di Stefano Maraviglia

Sarà Juve-Milan ad animare la chiusura della due giorni di Serie A che vedrà anche altre protagoniste fronteggiarsi in match affascinanti. Quello di Torino ha un sapore particolare, due culture, due scuole a confronto e due schieramenti tattici molto differenti. Allegri ancorato ad una geometria più semplice e pratica, ma non per questo meno affascinante, Antonio Conte novità del campionato, si è presentato con un accattivante progetto votato all'attacco e molto dispendioso sotto il profilo della corsa. Due squadre tanto diverese a confronto, una quella rossonera, composta dalla mediana muscolare, in grado sì di palleggiare, ma soprattutto di interdire, quella bianconera invece pronta a lavorare in velocità sulle corsie laterali, ispirata dalla classe di Andrea Pirlo e animata dai vari: Elia, Krasic, Pepe e Giaccherini.

Visti i nomi e lo spessore, si intuisce facilmente che come spesso accade, sarà la mediana a farla da padrona, conquistare la porzione di metacampo significherà vantare ottime possibilità di rendersi pricolosi e portare a casa l'intera posta. Il diktat lanciato da Allegri è quello di non dar modo a Pirlo di ragionare e dare il via alla manovra, tanto van Bommel quanto Boateng (se schierato titolare), dovranno accorciare e infastidire ogni sviluppo e possesso palla del bianconero. Il resto lo dovranno fare i terzini coadiuvati dagli esterni di centrocampo, permettere ai tornanti juventini di affondare e guadagnare spazio per il cross, potrebbe esporre la difesa a gravi rischi. Non basterà imporsi a centrocampo, servirà la massima accortezza in ogni reparto, partendo ovviamente dall'attacco, la linea di mezzo può rappresentare il supporto e la posizione strategica dalla quale imbastire la manovra e colpire l'avversario.