Huntelaar come van Basten e Gullit

Già proprio così. Un accostamento che potrebbe risultare tutt’altro che calzante e scatenare polemiche, quello tra Klaas-Ian Huntelaar e due grandi della storia rossonera e della nazionale olandese. L’attaccante ex Ajax e Real Madrid però, dalla scorsa stagione in forza allo Schalke 04, ha di fatto agganciato i due campioni del Milan di Arrigo Sacchi mettendo a segno l’undicesimo centro della sua carriera nelle qualificazioni europee. Ieri sera a Rotterdam, infatti, un gol della punta 28enne ha regalato il nono successo di fila a van Bommel e compagni, ma è valso all’ariete di Drempt anche un record personale: in carriera ha messo a segno l’undicesimo centro nelle qualificazioni agli Europei, proprio come fecero, a loro tempo,  il “Cigno di Utrecht” e “Il Tulipano nero”. Ora Huntelaar guarda avanti, e ha già nel mirino il grandissimo Johann Cruijff, top scorer della storia orange nelle qualificazioni agli Europei, con 12 segnature realizzate tra settembre 1966 e maggio 1976.

L’ex rossonero progredisce inoltre bella graduatoria dei marcatori all-time della nazionale dei Paesi Bassi, attestandosi a 29 centri in 47 presenze (il re dei marcatori è un altro ex rossonero, Patrick Kluivert, con 40 reti in 79 gettoni). Una media davvero invidiabile. Il “cacciatore” detiene inoltre lo scettro dei bomber nella corsa a Euro 2012, avendo siglato ben 10 reti in 9 match disputati dalla selezione guidata da Bert van Marwijk.