Troppo presto o troppo tardi?

Troppo presto o troppo tardi?MilanNews.it
© foto di Federico De Luca
martedì 11 ottobre 2011, 12:00Primo Piano
di Francesco Somma

“Dategli uno, al massimo due mesi, e vi stropiccerete gli occhi”, assicurano gli esperti di calciomercato, parlando di Gabriel Torje, che a Udine ricopre il ruolo di vice-Sanchez, mentre in patria è considerato il degno erede nientemeno che di Lionel Messi. Dopo essersi assicurate le prestazioni del numero 9 cileno, il Barcellona è pronto a portarsi a casa anche l’ultimo gioiello firmato Pozzo. In questo inizio di stagione ha ben impressionato, fornendo un discreto apporto ai successi della Banda Guidolin, tanto da finire anche sui taccuini di Milan e Inter. Tuttavia, cinque giornate non sono bastate per consentirgli di spogliarsi della veste della promessa e indossare completamente quelli del campione. A Milano il Messi rumeno non ha brillato, come gran parte dei suoi compagni, ed è difficile pensare che l’interesse delle due milanesi possa diventare qualcosa in più nel breve periodo. Anche perché se l’Udinese crede davvero in lui (e lo fa), aspira sicuramente a farlo crescere sotto tutti i punti di vista, per poi venderlo da fuoriclasse affermato.


Discorso diverso merita Mehdi Benatia, difensore che, viceversa, a San Siro ha ben figurato sia nell’ultimo confronto tra Udinese e Milan, che l’anno scorso nel pirotecnico 4-4. Fu sua la deviazione che beffò Handanovic sullo spiovente di Thiago Silva, ma fu l’unico neo di una prova di grande spessore, che nel campionato scorso trovò, tra l’altro, buona compagnia. 24 anni, fisico possente e buona abilità nel gioco aereo, Benatia può giocare da centrale (nella difesa a 3 o a 4), oppure da esterno destro difensivo. Ha un contratto con l’Udinese che scade nel 2015, il suo cartellino costa circa 10 milioni di euro, ma tutto lascia intendere che a giugno la cifra potrebbe cambiare. Con un innesto del genere cambierebbe anche la difesa del Milan, che l’anno prossimo difficilmente potrà contare ancora stabilmente su Alessandro Nesta, e sperare che Mexes si riveli continuo e affidabile al 100%.