Quando curare è meglio che prevenire

Quando curare è meglio che prevenireMilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 12 ottobre 2011, 14:00Primo Piano
di Francesco Somma

Una nuova spina dorsale. E’ questo il progetto a cui stanno lavorando Adriano Galliani e Ariedo Braida, spinti dalla necessità del ringiovanimento. Una parola tornata di attualità in casa Milan, e a testimoniarlo sono i nomi caldi che ruotano in queste ore ruotano intorno al mercato rossonero. Dopo El Shaarawy, a Milanello sta per arrivare un altro prospetto giovane e interessante: si tratta del danese Christian Nørgaard, a detta di molti il nuovo Van Bommel, un mediano classe 1994 in forza al Lingby. Stando alle voci che circolano nelle ultime ore, potrebbe arrivare a Milano già a gennaio, unendosi alla Primavera di Dolcetti prima del lancio in prima squadra.

Non meno animate sono le voci che ruotano intorno al reparto arretrato: con Thiago Silva tornato d’attualità negli obiettivi del Barcellona, il sostituto ideale sarebbe Mehdi Benatia, 24enne difensore tuttofare dell’Udinese, che non è ancora al livello di Thiago Silva, ma promette di scalare ben presto la graduatoria dei migliori nel suo ruolo. L’ultimo tassello di un asse verticale giovane e di prospettiva ha 22 anni, viene dal Brasile ed è considerato una delle tre promesse più interessanti del calcio dipinto di verde-oro: quel Leanrdo Damiao in forza all’Internacional di Porto Alegre che nei giorni scorsi Ariedo Braida è andato ad osservare da vicino. Il Milan pare aver individuato proprio nel mago della bicicleta il miglior rimedio al mal di pancia di Ibra. La cura costerebbe una cifra compresa tra gli 8 e i 10 milioni di euro, e una volta converrebbe più della prevenzione.