Fedele: "Lo sfogo di Ibra e Cassano? Non è una questione di soldi"

Fedele: "Lo sfogo di Ibra e Cassano? Non è una questione di soldi"MilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 13 ottobre 2011, 15:30News
di Emanuele Buongiorno
fonte Top Calcio 24

Ieri un confronto faccia a faccia tra Allegri e i giocatori. Oggi il punto generale della situazione con il rientro dell’ultimo nazionale rossonero, Thiago Silva, reduce dalla vittoria per 1-2 della sua Seleçao sul Messico. Un
momento serio, delicato per il Diavolo, che sabato sera affronterà il Palermo a San Siro con l’obbligo della vittoria. “Il Milan è atteso da sei gare (quattro di campionato e due di Champions), in cui deve necessariamente cominciare a correre e a riprendere quota. Il primo crocevia di questo periodo è la sfida contro i rosanero, in cui il Diavolo potrà contare anche sull’apporto del rientrante Robinho”, ha affermato Furio Fedele, analizzando la sfida di Milano contro gli uomini di Devis Mangia.
A tenere banco in casa Milan, però, sono ancora le esternazioni di Ibrahimovic e Cassano? “Proprio non le capisco”, ha ribadito ancora una volta il giornalista, “soprattutto in una stagione con una partenza un po’ a rilento, è vero, ma comunque iniziata con l’importante successo in Supercoppa Italiana contro l’Inter.

Non penso che alla base ci sia una questione di soldi, credo più a una sorta di “mal di Milano”. Del resto anche sulla sponda nerazzurra non si sta molto meglio sul versante caratteriale. Penso a una situazione generale di malessere e deconcentrazione, in un momento in cui le milanesi hanno forse staccato un po’ la spina. Gli errori di Abbiati e Julio Cesar sembrano suffragare ancora di più questa condizione. Un calo di tensione di Ibra e Cassano? Credo che i due attaccanti non debbano rendere conto del proprio stato psicologico, ma scendere in campo per fare quello per cui sono al Milan, dimostrando di essere ancora i campioni che il popolo rossonero celebra”.