Il ritorno di Philippe

Il ritorno di PhilippeMilanNews.it
© foto di Alberto Fornasari
giovedì 13 ottobre 2011, 20:00Primo Piano
di Pietro Mazzara
fonte di Gaia Brunelli per Sportitalia

Philippe Mexes sente profumo di esordio. Sabato sera contro il Palermo il centrale difensivo francese potrebbe partire titolare. Esattamente 195 giorni dopo il terribile infortunio dello scorso 3 aprile nella sfida tra Roma e Juventus in cui Mexes ha subito la lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio. A quell’epoca il Milan aveva già perfezionato il suo ingaggio a parametro zero dalla società giallorossa. Il 29enne difensore si presentò poi, appunto, ancora convalescente al raduno del Milan il 12 luglio e il suo primo vero test l’ha giocato il 19 settembre su un campo ridotto a Milanello. Da lì in poi, in tempi decisamente brevi, ci sono state altre due gare di una certa rilevanza in cui Mexes ha potuto misurare il suo grado di guarigione. La prima il 28 settembre a Desenzano con la Primavera rossonera sconfitta 3 a 1 dal Chievo.

E poi sabato scorso a Milanello in una sfida in famiglia tra la prima squadra e i giovani. Le indicazioni sono state ottime e Mexes verrà sicuramente convocato per la sfida di San Siro contro il Palermo di sabato sera. Allegri deve però ancora decidere se utilizzare il francese dal primo minuto, anche perché la cosa certa è che Mexes non ha ancora i 90 minuti nelle gambe. Ma il suo utilizzo potrebbe essere una buona occasione per applicare un minimo di turn over in questo mese di ottobre, in cui il Milan dovrà affrontare ben 6 gare ufficiali, 4 in campionato e 2 in champions league. Non solo. Mexes dal primo minuto potrebbe anche portare all’avanzamento di Thiago Silva, anche perché con Flamini, Gattuso e Ambrosini ancora fuori, Allegri deve fare i conti con la fatica del 34enne Van Bommel, reduce da una doppia prestazione con l’Olanda. In ogni caso al momento il Milan ha un estremo bisogno di dare respiro a chi sta giocando ininterrottamente e il ritorno di Mexes potrebbe risultare decisivo per la squadra rossonera che ha l’enorme necessità di raddrizzare la propria stagione.