L'appetito vien mangiando...

Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Superlativa la prova dei rossoneri scesi in campo nell'anticipo della settima giornata del campionato italiano. L'undici di Allegri ha dimostrato, con una grande prova di maturità, di saper ancora giocare a calcio e far divertire la gente. La grande prestazione di ieri sera, però, non deve essere motivo di vanto, bensì un punto di partenza per una rinascita che i tifosi del Diavolo aspettavano da tempo. La formazione milanista ha dimostrato, e non è una notizia, di essere all'altezza della situazione e di saper rialzarsi dopo un brutto scivolone. Ieri non era facile imporsi in maniera così netta e questo deve essere un elemento in più che deve indurre a pensare quanto sia grande il potenziale di questa squadra. C'è da dire che, in queste situazione, è difficile capire se questa imponente vittoria sia arrivata più per merito del Milan che per demerito dei rosanero.

Ma poco importa, bisognava vincere, e insieme ai tre punti è arrivata anche una prestazione da standing ovation. Notizie confortanti arrivano da Robinho, al rientro dopo un lungo infortunio, che, oltre al gol, ha giocato una partita perfetta (cartellino giallo a parte), uscendo tra gli applausi del suo popolo. Pare essere rinato anche Van Bommel, che, insieme ad Aquilani, ha costruito una diga in mezzo al campo e scacciato qualsiasi tipo di critica dopo le ultime prestazioni un po' sottotono. Ad Ibra è mancato solo il gol, mentre Cassano conferma lo stato di straordinaria forma. L'unica nota storta di una serata magica è stato l'infortunio corso a Thiago Silva durante la prima frazione di gioco, ben sostituito però dal buon Bonera. Tutte conclusioni più che positive quindi, che inducono a pensare che il Milan sia tornato a fare il Milan.