La punta dell'iceberg

La punta dell'icebergMilanNews.it
© foto di ALBERTO LINGRIA
lunedì 17 ottobre 2011, 08:00Primo Piano
di Francesco Somma

E adesso la crisi, presunta o reale, con tutte le sue implicazioni e i suoi punti interrogativi, le sue imperfezioni e i suoi drammi, è già poco più che un semplice ricordo. E' bastato forse poco, ma a ben vedere tanto, un tesoro da tenersi stretto: il vero Milan. Il Milan che dal primo al novantesimo minuto fa di tutto per imporre il proprio gioco, i propri ritmi e la propria voglia di vincere. Virtù fondamentali per andare lontano, ma assolutamente vane se non suffragate dalla giusta condizione fisica: quello che si è sbarazzato del Palermo senza grosse difficoltà è un Milan arrembante e tornato in palla, un Milan che ha fiato da spendere e la giusta mentalità offensiva. Chiacchierati e criticati durante la settimana, Ibrahimovic e Cassano sono tornati a rappresentare la punta di una spada affilata, i colpi di una cerbottana al curaro che non lascia scampo. Il barese ha messo a segno il gol che ha chiuso i conti, lo svedese ha dato il la all'azione che ha portato al gol di Nocerino e realizzato l'assist geniale per il 2-0 di Robinho.

Già, Robinho: il rientrante più atteso e più sorprendente per l'impatto avuto sulla gara. Dopo qualche minuto di ambientamento, coadiuvato dall'ottimo Aquilani, il brasiliano ha preso in mano il pallino del gioco sulla trequarti, ed accompagnato il Milan verso il secondo meritato successo stagionale. L'occasione era propizia per svoltare, e il Milan non ha fallito. Ora sotto con l'Europa, mercoledì bisogna ripetersi per consolidare il primato. Il solco è tracciato, non resta che seguirlo...