Ibra e Boa dettano legge, l'attacco torna l'arma segreta

Ibra e Boa dettano legge, l'attacco torna l'arma segretaMilanNews.it
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mercoledì 19 ottobre 2011, 23:45News
di Antonio Vitiello

Nel segno di Ibra e Boateng. Il Milan supera senza troppi affanni il Bate Borisov nel terzo turno di Champions con le prodezze delle due star, mancate troppo a lungo al pubblico di San Siro. Allegri fa riposare Robinho, Bonera affianca Nesta in difesa, nuova chance per Taiwo sulla corsia sinistra. Il Milan inizia in quarta e sfiora subito il vantaggio con Alberto Aquilani. Il tiro del romano, liberato benissimo da Cassano, si stampa sulla base del palo. I rossoneri dominano ma a rischiare è incredibilmente la squadra di Allegri. Errore grossolano di Van Bommel che lancia involontariamente Bressan, fenomenale Abbiati, che si riscatta dalle papere dai giorni scorsi salvando il risultato.

Un minuto dopo Ibra decide di cacciare i fantasmi con un destro terrificante che non lascia scampo a Gutor. 25esimo gol in Champions League per lo svedese che dimostra di essere insostituibile e imprescindibile per i rossoneri. Ma va dato merito anche ad un Abate in formato Nazionale, autentica spina nel fianco.
Il raddoppio arriva al 70esimo con un eurogol di Kevin Prince Boateng. Una fucilata che scuote il montate e si spegne in fondo al sacco. Prima gioia in Champions per il ghanese che zittisce le critiche forse troppo frettolose per un giocatore ancora determinante per gli schemi di Allegri. I rossoneri primi nel girone insieme al Barcellona a quota 7 punti, iniziano ad acquisire la forma e la convinzione giusta per tornare a dominare.