L'umiltà di chi sa

Sa di essere approdato in quella che per blasone e storia può essere considerata la squadra più importante del panorama nazionale e non solo, sa di aver avuto in dote un'opportunità unica, irripetibile. La crescita individuale e la definitiva consacrazione, passano per la sua grinta e determinazione, Antonio Nocerino oggi si gioca il futuro. E' approdato in rossonero grazie ad una trattativa fulminea ed economica (parlando sempre di numeri nel calcio), è entrato in punta di piedi e piano piano si sta facendo conoscere per quello che in realtà è. L'ex centrocampista rosanero vuole ritagliarsi spazi e ripercorrere con la dovuta calma, le orme di colui a cui pare somigliare e non poco. "Io come Gattuso? Lo ammiro tantissimo, è un grandissimo campione che ha fatto e sta facendo la storia di questa squadra.

Fare paragoni è azzardato, mi fa piacere essere accostato a lui perché vuol dire che sono preso in considerazione, però io ho iniziato adesso, lui vince da tanti anni. A mio avviso lui è un grandissimo campione, quindi per me, fare paragoni del genere, è piuttosto azzardato". A chi lo accosta al "Ringhio" rossonero lui risponde così, con grande maturità e assoluta lucidità, parallelismi ci possono stare, paragoni ancora no. Il blasone del "senatore" milanista è qualcosa di unico, i successi e tanto tanto ardore agonistico lo hanno reso uno dei mediani più forti al mondo. Nocerino dalla sua parte ha l'età e il tempo per emulare le gesta di Gattuso, la realtà per mettersi in mostra è di quelle importanti, i successi starà al gruppo saperli cogliere.