Allegri: "Manca solo la firma al rinnovo. Cassano, Boa e Ibra? Vi dico la mia. Su De Rossi e Hamsik..."

Allegri: "Manca solo la firma al rinnovo. Cassano, Boa e Ibra? Vi dico la mia. Su De Rossi e Hamsik..." MilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
venerdì 21 ottobre 2011, 16:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

Massimiliano Allegri, dopo un inizio di stagione non troppo agevole, ha rifondato di fiducia l'ambiente, riportando il sereno e ritrovando il viatico della vittoria. Intervistato in esclusiva per QS, il tecnico livornese ha parlato dei singoli, dei nomi accostati al Milan e del rinnovo di contratto. Inevitabile partire da Antonio Cassano sul quale, in estate, si è spesso parlato di un'imminente e ventilata cessione: "Si è scritto di tutto, quella del peso era una 'bischerata'. Antonio aveva solo bisogno di fiducia e il Milan gliel'ha data, in un reparto dove c'è grande competizione". Anche Ibrahimovic, nelle ultime settimane, ha scatenato la stampa italiana a seguito delle sue presunte dichiarazioni pronunciate in Svezia. Su Zlatan, nello specifico, ad Allegri è stato chiesto se, per "guarirlo", è servito più il bastone o la carota: "Zlatan è come tutti. Serve un po' il bastone e un po' la carota. Non vuole mai perdere e a volte lo si responsabilizza più del dovuto. Ma resta un campione in grado di fare la differenza". Altro giro, altra polemica: le ipotizzate "notti brave" di Boateng.

Il giocatore ha risposto sul campo alle critiche, Allegri non sembra preoccuparsi della sua vita privata: "Milano è una città che offre tanto e dove si dice di tutto. Lui deve solo imparare a gestire la sua vita privata, al resto non va dato peso". Montolivo ha già scelto il rossonero e Allegri non sembra smentire, ma su altri due nomi il tecnico toscano si esprime così: "De Rossi è uno dei migliori centrocampisti al mondo, ma noi abbiamo giocatori importanti. Hamsik ha enormi qualità e il gol nella gamba... Ma non dico di più". Infine un commento importante sul prolungamento di contratto che, a quanto pare, sembra ormai una formalità: "Quando la società mi chiamerà. Abbiamo già parlato e c'è stata la stretta di mano. Adesso mancano solo le firme, più avanti le metteremo".