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Non che quei tre là davanti non ci facciano divertire, anzi. Ma il ritorno del Papero dovrà essere motivo di felicità per tutti i tifosi milanisti, anche quelli che lo vorrebbero lontano da Milano, magari per una cifra importante. Il gioiello di Pato Branco è oro per il Milan: un mix di potenza, forza fisica e tanta, ma tanta classe. I numeri ce li ha, così come una grande pecca: strappi e distrazioni muscolari sono divenuti ormai una costante per Pato tanto che a Milanello stanno cercando in tutti i modi di risolvere il problema. Il numero sette rossonero però quando è in forma lo dimostra a suon di gol, ha una media impressionante e quando parte in velocità con la palla tra i piedi, sono pochi i difensori al mondo in grado di fermarlo.

Insomma, il numero sette rossonero in quel trio delle meraviglie, che sabato contro il Palermo e mercoledì contro il BATE Borisov ha ridato il sorriso al popolo rossonero, potrebbe di certo giocare. Forse non sarà il partner ideale di Ibra che, conti alla mano, quando gioca insieme a lui sembra avere crisi d'identità e pare preferire Cassano e Binho. Quest'ultimo in settimana ha dichiarato l'importanza in squadra del talento di Bari vecchia, “un grande campione” lo ha definito il connazionale del Papero, che poi ha chiuso con una battuta: “anche se a ballare è una frana”. Pato invece, da buon brasiliano, la samba la sa ballare, ed anche bene. Fantantonio è avvisato...