Nessun rischio in attacco, ma il centrocampo non va dimenticato

Nessun rischio in attacco, ma il centrocampo non va dimenticatoMilanNews.it
© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport
martedì 8 novembre 2011, 19:30Primo Piano
di Matteo Calcagni

"Non prenderemo centrocampisti" così ha sentenziato Galliani, limitando il raggio di calciomercato ai soli attaccanti. Siamo del tutto certi che l'Amministratore Delegato abbia detto la verità? Per il reparto offensivo arriverà un giocatore in sostituzione di Cassano ma, a conti fatti, attualmente sono a disposizione quattro attaccanti per due ruoli (cinque contando l'imminente rientro di Alexandre Pato). Giusto non rischiare, visti i problemi del brasiliano, ma il discorso potrebbe essere applicato anche alla mediana. Andiamo ad analizzare per intero il reparto: Ambrosini e van Bommel sono i due centrali; Aquilani, Nocerino e Seedorf sono gli interni di centrocampo; Boateng ed Emanuelson sono i trequartisti.

Sette giocatori per quattro ruoli, con Flamini e Gattuso lungodegenti e ancora molto lontani dal rientro sui campi. E' anche vero che Robinho può, all'occorrenza, sostituire Boateng nel ruolo antistante alle punte, ma il numero dei centrocampisti resta esiguo vista anche l'età media del reparto. Un acquisto, anche per evitare spiacevoli emergenze, non sarebbe affatto da buttare. Così come è giusto non voler correre rischi in attacco, è bene evitare di dormire sul velluto per quanto riguarda la mediana: è vero che Prince non partirà per la Coppa America, che Nocerino e Aquilani stanno dimostrando di essere più che validi, ma un'alternativa (almeno) renderebbe la vita decisamente più tranquilla.