Robinho-Pato, tra duetto e staffetta

Robinho-Pato, tra duetto e staffettaMilanNews.it
© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport
mercoledì 16 novembre 2011, 16:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

Alexandre Pato, dopo due mesi di assenza dai campi da gioco, è finalmente tornato a disposizione di mister Allegri. Un lungo iter riabilitativo alla ricerca, per l'ennesima volta, della definitiva risoluzione dei problemi muscolari dell'ex Internacional di Porto Alegre. Sabato sera, al Franchi, il Milan si confronterà con la Fiorentina, conclamata vittima preferita del "Papero": il dilemma, dunque, sarà rivolto allo scegliere il compagno di reparto di Zlatan Ibrahimovic, anche in ottica Barcellona. Le parole del tecnico toscano, intervenuto ieri a "Sky Sport 24", sembrano portare verso la certezza Robinho, anche in relazione al lungo stop del ventiduenne brasiliano: "Pato sta bene, è pronto, ma da oltre due mesi non gioca quindi dovrò valutare da qui a sabato ma è importante riaverlo a disposizione". Bisogna anche ricordare che, vista l'assenza di Kevin-Prince Boateng (una giornata di squalifica ancora da scontare), Allegri potrebbe decidere di inserire dall'inizio tutte le sue bocche di fuoco, magari utilizzando l'ex Manchester City come trequartista atipico.

Duetto o staffetta? A Milanello stanno studiando le varie situazioni, cercando di trovare l'amalgama vincente per questo importante binomio di sfide. Al Franchi, se triello offensivo non sarà, il ruolo di trequartista potrebbe ricadere nuovamente su Urby Emanuelson, apparso pimpante nell'ultima gara casalinga contro il Catania. Meno dubbi, anzi nessuno, in vista della gara col Barcellona, col ritorno dal primo minuto di Boateng, sperando che la sua gara sia più fortunata rispetto a quella del Camp Nou, dove dovette presto abbandonare il terreno di gioco per un noioso problema fisico.