Baresi: "La mia maglia numero 6 a Thiago? Non decido io ma..."

Ospite all’inaugurazione del centro TIM adiacente la sede sociale del Milan, Franco Baresi si è concesso ai microfoni dei giornalisti ed ha spaziato su molti temi andando dalla nazionale, passando per la supersfida tra Milan e Barcellona di mercoledì fino ad arrivare ad un’apertura sulla sua maglia numero 6 da poter dare a Thiago Silva: “Credo che stia facendo un bel lavoro, dopo il mondiale del Sudafrica la squadra si è ricompattata. Ha fatto dei risultati importanti, si è qualificata agli europei. Credo che andremo in Polonia e Ucraina con ottimismo perché la squadra, secondo me, è forte. Il Milan prima deve pensare a Firenze e poi sarà affascinante la sfida con il Barcellona. Incontreremo la squadra più forte del mondo in questo momento e quindi sarà bella da giocare, ci sarà lo stadio pieno e un’atmosfera incredibile e queste sono partite belle da giocare e, contro un avversario simile, si riuscirà a testare anche il nostro livello in ambito europeo. Abate è cresciuto anno dopo anno. Il gran merito è suo che si è sempre messo a disposizione e si è sempre impegnato. Lui con il Milan sta facendo molto bene e si è meritato la qualificazione. Secondo me è migliorato tantissimo come laterale di difesa, spinge molto ed è diventato più bravo a difendere e credo che per la nazionale sia un giocatore importante. Io credo che lui possa rimanere in questo gruppo e giocando nel Milan, in una grande squadra, in ambito internazionale e a grandi livelli credo che per lui sia importante. E’ sempre difficile fare un paragone e in questo caso è difficile farlo tra Tabarez e Allegri. Ognuno ha la propria mentalità, il proprio carattere.

Tabarez è tranquillo, Allegri da tranquillità. Non voglio entrare nei discorsi di calciopoli. La difesa dell’Italia si è comportata bene. Quando una squadra cresce come collettivo, crescono anche i reparti. Credo che ci sia poca alternativa ma l’importante è avere fiducia. Allegri adesso sta pensando a Firenze e poi si prepareranno alla grande sfida con il Barcellona. Il Milan credo che sia tornato quello che conoscevamo, ha recuperato i giocatori che erano fuori, è a un punto dalla vetta ed ha un potenziale che gli permetterà di arrivare sicuramente in fondo. Thiago Silva è un grande giocatore e un grande difensore. Gioca nel Milan che è una grande squadra, che ha dei grandi obiettivi e credo che lui sia felice di rimanere. La mia maglia numero 6 a Thiago? Non dipende da me, se dovesse tornare la numero 6 sarà il presidente a deciderlo ma, nel futuro, non si può mai sapere. Sarà sempre il presidente a decidere. Anche se ha seguito la squadra in maniera un po’ più distaccata, il Milan sarà sempre nel suo cuore”.