Eriksen e Drogba: i tifosi spingono Galliani sul mercato

Il sondaggio che abbiamo promosso tra i tifosi sulla pagina dei fan su Facebook, due settimane fa, ha emesso un paio di verdetti inconfutabili: il primo è che il Milan a gennaio ha assolutamente bisogno anche di un centrocampista e non soltanto di un attaccante, il secondo è che le uniche alternative credibili a Drogba sarebbero Palacio o in prospettiva Balotelli.
Il sondaggio, ammettiamo, era pilotato: chiedeva di espressamente di indicare un attaccante e un centrocampista, nonostante la società sembra aver concentrato i suoi sforzi solo sulla punta e solo a patto che Cassano non rientri in anticipo rispetto al previsto (6 mesi). La nostra riflessione è stata sposata dalle centinaia di tifosi che hanno votato e/o commentato: la lungodegenza di Flamini e Gattuso, la fragile integrità di Ambrosini e l’apparente calo di Van Bommel, l’età di Seedorf e la necessità di rinnovare a breve-lungo termine i ranghi in vista delle scadenze dei contratti, lasciano sostanzialmente sulle spalle di Aquilani, Nocerino ed Emanuelson il futuro della mediana rossonera. Serve un rinforzo subito. Il fatto che in assoluto per i vari ruoli, l’acquisto più desiderato sia stato quello di Christian Eriksen, è indicativo. Il giovane centrocampista dell’Ajax ha il pallino del gol, ha già 18 presenze nella Nazionale maggiore e una lunghissima trafila nelle rappresentative giovanili: 19 anni, ma un curriculum da veterano. Montolivo, Khedira e Diarra le preferenze per un centrocampista da prendere a gennaio, alle spalle dell’olandese (4° posto assoluto per il viola).
Suffragio anche per la punta: Drogba, con ampio margine su Palacio e Balotelli. L’attaccante del Chelsea (che ha espresso a comuni amici la sua volontà di arrivare finalmente a Milano dopo un corteggiamento antico di almeno un lustro) ha però l’handicap dell’assenza in gennaio e parte di febbraio per la Coppa d’Africa, ma potrebbe essere utilizzato in Champions al suo ritorno.

C’è da chiedersi semmai perché Villas Boas non l’abbia ancora impiegato nemmeno un minuto nella competizione europea. Il suo rendimento appare francamente in picchiata, per le esigenze tecniche e di portafoglio del Milan comunque potrebbe essere una soluzione credibile. Va detto che a Maxi Lopez è andato un solo voto! Il che a nostro avviso non boccia a priori l’eventuale scelta di Adriano Galliani: vorremmo ricordare che, al di là dell’inizio di stagione obiettivamente in sordina quest’anno, vanta comunque una media di un gol ogni 3 partite nel Catania (61-21) dal giorno del suo arrivo, ha 27 anni, ha grande esperienza internazionale e un enorme entusiasmo. Il costo relativamente basso dell’operazione terrebbe aperta la porta per l’arrivo appunto di un altro giocatore a centrocampo. Noi pensiamo che forse tenere in maggiore considerazione Filippo Inzaghi potrebbe già incominciare ad essere una buona soluzione: Pippo sta bene, scalpita e ha una voglia matta…
La classifica dei voti espressi nel sondaggio che abbiamo proposto è stata questa, in ordine decrescente: Eriksen, Drogba, Montolivo, Balotelli, Khedira, Palacio, Diarra, con i ritorni di Merkel e Borriello nei primi 10 posti della graduatoria finale. Le variabili sul mercato di gennaio vertono in ogni caso su un altro aspetto, estremamente significativo e condizionante: le giornate di Silvio Berlusconi dopo aver lasciato la Presidenza del Consiglio. Ha già fatto una battuta circa la sua volontà di tornare a occuparsi del Milan più da vicino, non ha mai smesso di farlo sia pure da lontano. Una ventata di entusiasmo del Presidente dopo le delusioni politiche, sarebbe probabilmente il miglior acquisto per Massimiliano Allegri.