Albertini: "Il Barca sbagliò ad acquistare Ibra ma al Milan manca Pirlo. Questa sera? 50 e 50"

Marca ha intervistato in esclusiva un grande ex della partita di questa sera, Demetrio Albertini. Ecco riportata l'intervista.

Quattordici anni a Milano e una breve permanenza al Barca, chi vincerà questa sera?

Domanda difficile per cominciare. Ho molti amici di entrambe le squadre. Ho un particolare affetto per i tifosi del Barça, ma amo il tifosi di Milano. Vinca il migliore

Hai un favorito?
Credo che sia al 50%. Il Barca ha dimostrato di essere la migliore squadra ma il Milan può battere chiunque.

Che ne dici di questo Milan?
Per me non c'è ancora Pirlo. Non riesci a trovare un sostituto. Poi, è stato sfortunato con gli infortuni e mancano alcune persone importanti.

Cosa ti piace di più del suo Milan?
Giovani interessanti come Boateng. E' forte e sa molto bene rubare il pallone. La filosofia Barça è quella di provare a vincere sempre. Le squadre italiane non hanno i soldi per acquistare i migliori e così stanno lavorando di più con i giovani.

Ibrahimovic non sembra un problema per il Barça?
Sì, certo. Per me è tra i migliori cinque del mondo, ma non vedo la partita di questa sera come Ibra contro il Barca. L'Ibra che ho incontrato qui è impressionante. Ha tutto.

E come si spiega l'allontanamento dal Barcellona?
Ibra potrebbe non essersi adattato bene alla filosofia di gioco del Barca. E 'un attaccante che ha bisogno di giocare da solo, con più spazi, come a Milano. E' un campione ma il suo calcio non è adatto a quello catalano.

Così, il Barca aveva sbagliato ad acquistarlo?
Credo di sì.

Barcellona e Madrid sono le due favorite per la Champions League?
Sì, ma attenzione  al Bayern.