Zlatan, 101 e lode

Zlatan, 101 e lodeMilanNews.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
lunedì 28 novembre 2011, 08:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

Al contrario del Barcellona, uscito sconfitto nella trasferta col Getafe, il Milan ha tratto beneficio dal mercoledì di Champions League, tirando fuori dal cilindro una prestazione corale e fragorosa, forse la migliore della stagione. Il Chievo di Di Carlo, quindici punti in Serie A e alcune vittime eccellenti, non ha potuto fare nulla per bloccare Thiago Silva e compagni, inarrestabili per tutta la durata del primo tempo. Dopo il colpo da biliardo del difensore brasiliano, arrivato tra l'altro con indosso la prima fascia da capitano, abbiamo assistito all'estasi di Zlatan Ibrahimovic. La rete numero 100 in Italia, sfiorata in avvio, non ha tardato a lungo: minuto 16, controllo e conclusione da fuori area, con Sorrentino battuto imparabilmente da una traiettoria potente e beffarda. Dopo il tap-in di Pato, il quale esultando si è "scrollato" di dosso la negatività, c'è stata occasione anche per il bis dello svedese: la "carica dei 101", grazie ad un rigore procurato dal Papero e trasformato con precisione e forza dall'ex blaugrana.

Una gara totale quella del numero 11, alla sua terza doppietta in maglia rossonera, dopo quelle realizzate contro Auxerre e Roma. Mister Allegri, visto il risultato di assoluto predominio, ha giustamente riservato una meritatissima standing ovation a Ibra, sostituendolo a metà ripresa con Robinho. Il Milan risponde alla Juventus e a tutte le pretendenti al titolo: lo fa con una prova preziosa e convincente, senza esitare e con assoluto controllo e tranquillità. Una vittoria rossonera che porta il marchio del suo fuoriclasse principe, già più che positivo (e non solo per il gol) anche nella sfida di Coppa contro il Barcellona. Il campionato avanza e non c'è tempo per fermarsi, ma il Diavolo ha risposto presente, grazie anche al "vocione" e al marchio inconfondibile di Zlatan.