E' il nostro SuperMario

"11 capitano vogliamo 11 capitano". Non vi preoccupate, non c'è nessun refuso. Il Milan visto ieri sera a San Siro ha dimostrato di essere squadra e di poter fare affidamento su tutti i suoi elementi. Vedere Thiago Silva con la fascia da capitano fa un certo effetto e lo fa anche sullo stesso brasiliano. Pochi minuti e subito il numero 33 va in gol con un piatto interno destro che trafigge inesorabilmente l'ottimo Sorrentino. Al suo fianco il talismano, Mario Yepes. Con lui in campo il Milan ha sempre portato a casa risultati positivi. Il capitano della Colombia ha confermato quanto di buono ha sempre fatto in carriera, affidabile. Fin dai tempi del Paris Saint Germain, non certamente il club milionario di oggi, il forte difensore ha dimostrato al mondo le sue qualità superiori alla media.

L'ultimo anno di Chievo è stato il miglior difensore della Serie A per media voto e i rossoneri se lo sono aggiudicato a parametro zero. Nel segno del risparmio. Parte per il tutto. Partendo da Yepes, viene in mente come la rosa che ieri ha schiantato il Chievo era composta da calciatori giunti come veri e propri affari. Van Bommel parametro zero, Nocerino 500 mila euro, Aquilani in prestito con diritto di riscatto, Amelia per pochi milioni, Antonini e Abate due vere e proprie sorprese positive. Mario Yepes portabandiera del low cost e della grande affidabilità, ha un rendimento sempre all'altezza condito da quell'esperienza che lo agevola nella lettura delle differenti situazioni di gioco. Ieri sera è stato la solita garanzia meritandosi un sette pieno in pagella.