Milan, errore da non commettere. Il test arriva venerdì. Impossibile non fare mercato. Una scelta che cambia la stagione

Milan, errore da non commettere. Il test arriva venerdì. Impossibile non fare mercato. Una scelta che cambia la stagioneMilanNews.it
Oggi alle 12:00Editoriale
di Antonio Vitiello

Da oltre vent’anni il Milan non riesce a vincere la Coppa Italia. Non sarà il trofeo più affasciante e ambito al mondo, ma in una fase storica in cui sarà complicato mettere le mani sullo scudetto o vincere la Champions League, non resta tanta scelta se si vuole aggiornare la bacheca. E allora eccoci qui, tra chi spera di uscire subito dalla competizione per non disperdere energie (una minoranza), e chi invece spera di poter sollevare almeno un trofeo a fine stagione (l’altro potrebbe essere la Supercoppa). La seconda opzione è decisamente più convincente e per stasera il Milan dovrà battere il Sassuolo con la giusta mentalità e organizzazione. Non va snobbata una competizione che può portarti a vincere qualcosa, un errore già commesso troppe volte in passato.

E per l’occasione ci sarà una grande rivoluzione. Fonseca è consapevole che bisogna passare il turno ma allo stesso tempo teme infortuni e stanchezza per i tanti impegni ravvicinati. E allora spazio a giocatori fin qui utilizzati poco come Sportiello, Terracciano, Calabria, Chukwueze, Tomori e Pavlovic, o lo stesso Abraham. Ballottaggio a sinistra tra Okafor e Leao.

A centrocampo invece potrebbero giocare ancora Fofana e Reijnders, o almeno uno dei due. C’è questo rischio. Il motivo? Semplice. Non ci sono giocatori. Fonseca non ha alternative. Purtroppo sono due elementi che verranno spremuti fino all’ultima goccia di sudore perché non ci sono giocatori che possono giocare al loro posto. E allora torniamo ad un concetto fondamentale: è impossibile non fare mercato a gennaio. La sessione invernale c’è e va utilizzata. Sarebbe uno spreco e un delitto non sfruttarla per migliorarsi in una zona del campo in cui ci sono poche soluzioni. Al di là del rientro di Bennacer (previsto per domani a Milanello dove comincerà una fase di riatletizzazione).

La partita contro l’Empoli è stata una delle migliori della stagione per organizzazione e interpretazione di squadra. Con l’inserimento di Musah il Milan ha più equilibrio, peccato che si è arrivati a questa soluzione con mesi di ritardo. Con un centrocampista in più si gioca meglio, ne trae benefico tutta la squadra e nello specifico Reijnders e Fofana, ma anche Emerson Royal si sente più protetto. Con Musah accanto, ad esempio, Reijnders è più libero di inserirsi, e guarda caso ha segnato una doppietta contro l’Empoli. Era successo la stessa cosa pure a Madrid quando la posizione di Musah ha dato maggiore equilibrio al Milan, e anche in quell’occasione aveva segnato Reijnders. L’olandese può dedicarsi maggiormente alla fase offensiva ed essere più lucido nelle scelte sulla trequarti. Lo stesso vale per Royal e Fofana.

Il vero test però sarà venerdì a Bergamo. L’Atalanta è una squadra forte, gestita sapientamente da Gasperini, e vincere li vorrebbe dire davvero aver cambiato marcia. E solo così si può pensare di risalire la classifica. L’Empoli non deve rappresentare un caso isolato, altrimenti sarà tutto inutile.