Sul rapporto qualità-prezzo. Leaoland ancora chiuso. Rabiot, evviva!

Sul rapporto qualità-prezzo. Leaoland ancora chiuso. Rabiot, evviva!MilanNews.it
mercoledì 26 giugno 2024, 00:00Editoriale
di Carlo Pellegatti

Continuo sulla mia linea di pensiero. In teoria la tesi Sacchiana, che sostiene l’importanza di una base italiana nella squadra è assolutamente condivisibile. Lingua, abitudini ed educazione tattiche affini, cultura calcistica comune, facilità di comprensione sul campo di gioco. Tutti elementi che aiutano l’allenatore a  creare una rapida ed efficace amalgama nella costruzione prima e nello sviluppo dopo del gruppo a disposizione. Tutto bene, tutto giusto! Poi però in campo, indipendentemente dal passaporto italiano, devono entrare giocatori  soprattutto bravi ,molto bravi, per essere competitivi in campo internazionale. Non conosco le ragioni per le quali il management del Milan si sia indirizzato subito su una figura straniera, anche perché sul piano tattico e tecnico gli allenatori  italiani sono fra i più bravi al mondo, veri e propri maestri di calcio. Per quanto riguarda i giocatori, sono invece totalmente d’accordo sulla scelta milanista  di seguire, con  più attenzione, il mercato estero, rispetto a quello italiano. Il rapporto qualità -prezzo pende totalmente dalla parte degli stranieri. L’ultima conferma viene dall’Europeo, che conferma la difficoltà di questa Italia, già apparse con l’ultimo Mancini. E’ opinione generale che il livello qualitativo, soprattutto nel reparto offensivo, non sia eccelso. Lo stesso Spalletti, non certo colpevole di prestazioni  tecnicamente faticate dei suoi Ragazzi, si morde la lingua anche se  poi ammette  che debba presto  migliorare lo spettacolo.  Quando un giocatore come  Pulisic, un campione di alto livello, capitano degli Usa,  presenta  un costo come un medio giocatore  italiano, appare evidente  quanto sia più redditizio affidarsi ai …negozi esteri,  meglio se quelli della Premier League.

E’ comunque un  Europeo ,che nelle prime due settimane, ha deluso le aspettative perché offrono partite noiose proprio  le grandi favorite, eccetto una Spagna sontuosa e elegante. La Germania si è sgonfiata dopo la cinquina iniziale. La Francia ha segnato due reti, una su autogol e l’altra su rigore. Non parliamo dell’Inghilterra criticata sul piano delle prestazioni. La ragione? Presto detta ! Sono infatti  pochi ,fino ad ora,  i  protagonisti  che sorprendono, che entusiasmano, che regalano gioie agli occhi e al cuore.  Forse per la stanchezza accumulata nel corso di una stagione logorante

Fra questi anche Rafa Leao.  E’ inspiegabile e insopportabile che  il campione rossonero  non abbia ancora aperto  LEAOLAND, il parco dei divertimenti fra i più emozionanti in giro per il continente.  Sul piano della classe, dello stile, delle giocate non mi sembrano tanti i giocatori del suo livello, ma  deve mettere presto la sua griffe alla manifestazione. Forse non ha ancora capito di essere un giocatore HORS CATEGORIE , come il Col du Tourmalet  o il col d’Aubisque, le grandi montagne del prossimo Tour de France. La  mia impressione è che Rafa consideri il calcio ancora come un divertimento , senza rendersi conto che essere un grande giocatore comporti tante responsabilità,  oltre che la logica  pressione ambientale. Fino a quando non maturerà sotto questo aspetto , difficilmente potrà entrare nell’empireo platonico dei più grandi di sempre, che gli spetterebbe di diritto viste le sue qualità.

Punto sul mercato.

Zirkzee – “Al vertice della tensione“ – Nei giorni pari il Manchester United è deciso a pagare la clausola. Nei giorni dispari il Manchester United non è interessato all’olandese  e  va su David. Nei giorni pari e dispari, a casa  Milan, sulla questione,  tutto tace.

Emerson Royal “Matrimonio all’Inglese“ . E’ vero …il difensore è brasiliano, ma gioca nel Tottenham. Dopo il centravanti, sarà probabilmente  lui  il secondo acquisto.

Andre’ “Intrigo Internazionale“. Ai dirigenti del MIlan questo centrocampista piace molto, ma attenzione all’inserimento del Liverpool.

Adrien Rabiot “Divorzio alla italiana” Sembra che tra Juventus e Rabiot non ci sia più futuro. Il Milan che pareva freddo sulla possibilità di acquisire il francese, ora sta rivalutando la situazione.

IO SONO MOLTO CONTENTO!!!