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Il focus su Noa Lang! E dal Belgio: "Provocazione, spettacolo, tecnica e acconciatura: assomiglia a Neymar"

ESCLUSIVA MN - Il focus su Noa Lang! E dal Belgio: "Provocazione, spettacolo, tecnica e acconciatura: assomiglia a Neymar"MilanNews.it
sabato 28 maggio 2022, 18:00ESCLUSIVE MN
di Gianluigi Torre

Le origini
Noa Lang nasce il 17 giugno 1999 a Capelle aan den IJssel, la sua prima squadra importante è stata il Feyenoord, dove "nasce" e scrive fino al 2013, quando l'Ajax decide di acquistarlo per inserirlo nel proprio settore giovanile. La filosofia olandese dell'Ajax è conosciuta in tutto il mondo: spazio ai giovani. Ed ecco che Leng esordisce in prima squadra il 26 settembre 2018. Pochi mesi dopo, nel marzo 2019, Noa inizia a trovare sempre più spazio nell'Ajax, debuttando in Eredivise il 13 marzo. Nello stesso anno trova anche la gioia dell'esordio in Champions contro il Lille. Il primo dicembre, a causa delle assenze di Neres e Labyad, viene schierato titolare contro il Twente: esordio dal primo minuto da sogno, realizzando una tripletta. Dieci giorni dopo esordisce da titolare anche in Champions League.

Poi i prestiti...
Nel gennaio 2020, dopo una stagione passata tra campo e panchina, l'Ajax decide di passarlo in prestito al Twente. Alla sua seconda apparizione realizza il primo gol, ma gioca solamente sette partite a causa della sospensione del campionato dovuto alla pandemia del Covid-19. Lang, a fine stagione, torna all'Ajax, ma dopo una presenza viene ceduto in prestito con diritto di riscatto al Brugge, con cui realizza 37 partite e 17 gol in tutte le competizioni.

Fantasia, tecnica e velocità: i punti forti
Per migliorare e portare più qualità e fantasia sulla trequarti, il Milan osserva Noa Lang del Club Brugge. Maldini e Massara hanno messo gli occhi sul telentuoso esterno olandese che, quasi per necessità, in questa stagione ha giocato da seconda punta atipica nel 3-5-2. L'ex Ajax è un giocatore mobile, gli piace svariare su tutta la trequarti. Impressiona, soprattutto, la sua tecnica che, legata alla sua grande velocità e agilità, gli rende semplice qualsiasi tipo di dribbling. Un alto punto forte dell'olandese è la fantasia: filtranti, tocchi di prima e visione sono parte del suo repertorio, permettendogli di mandare in porta qualsiasi compagno. Nella stagione che volge al termine, infatti, ha realizzato 9 gol e 15 assist.

Il Milan osserva
Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, il Milan ha in mano Noa Lang del Brugge. L'agente del giocatore, come anticipato dalla rosea, Bart Baving e Jeffrey Lang (il papà di Noa) mercoledì hanno incontrato i dirigenti rossoneri a Casa Milan e hanno approfondito il discorso dopo il primo incontro di marzo. Il giocatore è interessato al trasferimento al Milan, l'accordo economico è già stato trovato sulla base di un quinquennale. La richiesta del club belga non è alta: 22 milioni, anche se la dirigenza rossonera vorrebbe chiudere a cifre più basse. Ma andiamo a scoprire chi è Noa Lang, talentuoso esterno e classe '99 del Club Brugge.

L'esclusiva di MilanNews.it
Queste, invece, le parole di Christophe Franken, giornalista belga di DH Les Sport +, su Noa Lang ai nostri microfoni: "Quando è in forma, è il miglior giocatore del campionato belga. Tecnica eccellente, molto veloce, senso del gol. È adorato dai tifosi del Brugge e odiato da tutti gli altri tifosi del Belgio perché ha il senso dello spettacolo e della provocazione. Nei gesti e nella tecnica, assomiglia molto a Neymar. Anche nell'acconciatura. Suo padre è un artista e questo si vede nella sua personalità. Ma a volte è capace di uscire dal suo gioco o di fare un brutto fallo perché è arrabbiato. Spesso riceve cartellini gialli sciocchi. Radja Nainggolan lo ha spesso criticato per questo (anche durante l'ultima partita Anversa-Bruges, quando il Brugge era campione). Forse è per questo che Lang non è stato eletto miglior giocatore della stagione: è troppo divisivo come giocatore e come personalità. Ma in termini assoluti, è un giocatore che ha tutte le carte in regola per vincere al Milan".