Nel DNA del Milan non c'è la rimonta: per la 6ª volta di fila fuori dopo aver perso all'andata

Nel DNA del Milan non c'è la rimonta: per la 6ª volta di fila fuori dopo aver perso all'andataMilanNews.it
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venerdì 19 aprile 2024, 10:08News
di Gaetano Mocciaro

Il Milan dal DNA europeo non ha nel suo DNA la rimonta. Ancora una volta, l'ennesima volta, si dimostra incapace di ribaltare una situazione di svantaggio rimediata all'andata. L'ultima volta in cui è riuscita a indirizzare la qualificazione in suo favore, dopo aver perso la prima partita, risale al 2 maggio 2007 quando la squadra di Carlo Ancelotti travolgeva sotto la pioggia di San Siro il Manchester United, in un'epica semifinale di Champions League terminata 3-0 (Kakà, Seedorf e Gilardino). A Old Trafford nonostante un super Kakà, autore di una doppietta, arrivò una sconfitta di misura per 3-2. Da allora solo amarezze, sei ko all'andata e altrettante eliminazioni. Curiosamente, la prima partita si è sempre giocata in casa del Milan. Solo in un'occasione, nell'ormai lontano 2011, i rossoneri non hanno perso anche la partita di ritorno. Nel dettaglio:

Milan - Manchester United 2-3, 0-4 (Champions League 2009/10)
Milan - Tottenham 0-1, 0-0 (Champions League 2010/11)
Milan - Atlético Madrid 0-1, 1-3 (Champions League 2023/14)
Milan - Arsenal 0-2, 1-3 (Europa League 2017/18)
Milan - Inter 0-2, 0-1 (Champions League 2022/23)
Milan - Roma 0-1, 1-2 (Europa League 2023/24)

Di fatto solo una volta il Diavolo ha ribaltato la situazione in trasferta, dopo un ko in casa ma bisogna risalire all'alba dei tempi, precisamente alla stagione 1955/56 in Coppa Campioni contro il Saarbrucken: 3-4 per i tedeschi a San Siro e gran ritorno con il successo per 1-4, doppietta di Valli, autorete di Puff e gol di Beraldo. Il record purtroppo si allunga ancora.