Caroline-Perez, doppia pressione sul Milan per Kakà ma...

E’ una questione di donne. Spesso, nel mondo del calcio, sono state le consorti dei giocatori a determinare i trasferimenti dei loro mariti da una squadra all’altra per i motivi più disparati. Zinedine Zidane al Real Madrid e Andriy Shevchenko al Chelsea sono alcuni dei casi più scottanti e che hanno visto coinvolte cifre importanti. Adesso, per restare in casa Milan, è la moglie del grande ex Kakà, la signora Caroline, a fare pressione per un clamoroso ritorno del marito in rossonero e per farlo ha deciso di scendere in campo in prima persona.

Da giorni, infatti, la consorte dell’ex numero 22 milanista è in continuo e pressante contatto telefonico con Barbara Berlusconi, figlia del patron rossonero e membro del Consiglio d’Amministrazione del Milan, alla quale starebbe chiedendo con insistenza di sposare la causa di Kakà per un clamoroso ritorno a Milano. Berlusconi, al termine del trofeo dedicato al padre, ha affermato di aver fatto una promessa con l’ex pupillo secondo la quale il brasiliano dovrebbe chiudere la carriera in rossonero o, almeno, così sperano i due ma le difficoltà economiche ci sono e non sono poche anche se Perez insiste con l’amico Galliani ma, al momento, la situazione è in stand-by anche a causa delle dichiarazioni del giocatore stesso che ha affermato di voler restare a Madrid. Ma quando le donne ci si mettono di mezzo, tutto può succedere.