Le grandi rimonte rossonere

Le grandi rimonte rossonereMilanNews.it
© foto di Federico De Luca
domenica 23 ottobre 2011, 21:00Primo Piano
di Matteo Calcagni
fonte acmilan.com

A Lecce si è materializzata una vittoria incredibile, dettata dalla voglia, dalla tenacia, dal carattere e dalle motivazioni. Rimontare 3 gol e andare a vincere non è cosa da tutti i giorni, ma i rossoneri ci sono riusciti. Oggi allo stadio "Via del Mare", come anche in altre occasioni che hanno contraddistinto gli anni sotto la guida del presidente Silvio Berlusconi.

STAGIONE 1989-90, 4 febbraio 1990, FIORENTINA-MILAN. La partita inizia in salita per la squadra allenata da Arrigo Sacchi, perchè i viola segnano al 23' e al 47', rispettivamente con Baggio  su rigore e con Kubik. Il secondo tempo, però, è di chiara marca rossonera, tanto che il Milan trova i tre gol della vittoria con Evani, al 55' e poi con due rigori, trasformati entrambi da Marco van Basten, al 60' e al 66'.

STAGIONE 1992-93, 13 settembre 1992, PESCARA-MILAN. Massimiliano Allegri (mister rossonero molti anni dopo) apre le marcature per i suoi dopo soli 60 secondi di gioco. Il Milan prima pareggia con Maldini al 3' e poi passa in vantaggio con Lentini al 6'. Da quel momento i padroni di casa si scatenano e grazie a due autoreti di Baresi (!) e alla rete di Massara si portano ad avere addirittura due gol di vantaggio. La reazione dei campioni, però, è veemente e di carattere. Ci pensa Van Basten (tanto per cambiare) che decide di segnare una tripletta (37', 39' e 73'), chiudendo il risultato sul 4-5!

STAGIONE 1997-98, 16 ottobre 1997, MILAN-SAMPDORIA. Si tratta di Coppa Italia, l'andata degli ottavi di finale. Un primo tempo difficile tra le proprie mura manda la squadra di Fabio Capello sotto di due gol. Dopo l'intervallo, però, esce dagli spogliatoi un Milan differente che ribalta la situazione. Dopo i gol di Tovalieri e Boghossian al 20' e al 44', si scatenano gli ospiti: Weah, Maini e Kluivert gli autori dei gol, rispettivamente al 64', 74' e 90'. Al ritorno il Milan si imporrà anche in trasferta per 2-1, accedendo ai quarti di finale.

STAGIONE 2002-03, 2 marzo 2003, MILAN-ATALANTA. Una delle giornate che più sono rimaste impresse ai tifosi e agli appassionati di calcio. Un pò come a Lecce non è facile vedere il Milan sotto di tre reti, in generale, ma ancora di più in casa. Accade clamorosamente contro gli orobici, che vanno in vantaggio, raddoppiano e vanno a sentirsi quasi al sicuro nell'arco di mezz'ora circa. I nerazzurri, infatti vanno in vantaggio grazie ad un'autorete di Maldini al 1' minuto di gioco; raddoppiano al 29' con Rossini e siglano la terza rete al 31' ancora con Rossini. Prima dell'intervallo ci pensa Inzaghi a riaprire le speranze, suo il gol del 34'. Nel secondo tempo, prima Tomasson al 70' e poi ancora Superpippo al 79' rimettono a posto le cose. Non arriva la vittoria ma si tratta comunque di una grande rimonta.

STAGIONE 2003-04, 21 febbraio 2004, MILAN-INTER. Si tratta di una delle gioie del Milan di Berlusconi. Se ad un tifoso si chiede "Quale derby ricordi con grande piacere?" non potrà che arrivare, 9 volte su 10, questa risposta: "Quello della rimonta". Eccolo: Stankovic e Zanetti colpiscono e feriscono il Milan al 15' e al 39'. Gli uomini di Ancelotti sembrano barcollare, ma la rabbia e la grinta con le quali entrano in campo nel secondo tempo sono storiche; la prima reazione porta la firma di Tomasson, al 55'; il duro colpo all'Inter lo infierisce kakà al 57', con un tiro da fuori rasoterra; il colpo decisivo, invece, è dato da Seedorf con un vero missile a mezza altezza sul quale Toldo, all'84' nulla può. E' vittoria per 3-2. Storica ed emozionante.

STAGIONE 2006/2007, 8 Novembre 2006, MILAN BRESCIA. Il Milan ospita le rondinelle per la prima uscita stagionale in Coppa Italia. Nel primo tempo gli ospiti trovano il doppio vntaggio nel giro di due minuti: al 34' è Serafini a portare avanti il Brescia; al 36' Alfageme firma il momentaneo 0-2. Nella ripresa i rossoneri scendono in campo con un altro piglio e ribaltano il risultato. Apre e chiude le danze Marco Boriello, al 60' e all'86', nel mezzo le reti di Brocchi al 64' e di Filippo Inzaghi al 78' completano la rimonta fissando il risultato sul definitivo 4-2.