Pazzini, un'iscrizione dai molteplici significati
L'acquisto di Alessandro Matri, su cui il Milan ha puntato fortemente dopo il superamento del play-off, sembrava presagire un allungo dello stop di Giampaolo Pazzini, ancora ai box per l'intervento chirurgico al ginocchio. Lo stupore, positivo, è arrivato martedì pomeriggio, quando tra i nomi iscritti in lista Champions c'era proprio l'attaccante toscano. Questa scelta può avere più di una motivazione, ma fa senz'altro decadere le ipotesi più pessimistiche sul rientro del giocatore. Una decisione che appare anche strategica, per via dei soli tre cambi disponibili a gennaio, ma che è legata principalmente alle condizioni del calciatore: l'ex blucerchiato, salvo intoppi, dovrebbe rientrare a disposizione entro i primi di novembre, pronto per il rush finale del girone H.
Nei due mesi scarsi che ci separano dal ritorno di Pazzini, Alessandro Matri avrà il compito di alternarsi o duettare con Mario Balotelli, cercando la miglior alchimia nel più breve tempo possibile. E al rientro di Giampaolo? Difficile ipotizzare il duo Matri-Pazzini in panca, più sensato immaginarsi un attacco costituito da Balotelli in coppia con uno dei due centravanti, coadiuvato da Kakà o da Stephan El Shaarawy. Il giovane savonese, in questa disposizione tattica, rischia di perdere posizioni, ma la sapienza tattica e la pericolosità offensiva potrebbero giocare a suo favore. D'altronde, nel doppio confronto col PSV, El Shaarawy è stato probabilmente il migliore in campo.
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2024 milannews.it - Tutti i diritti riservati