Conta vincere

Un inizio altalenante, fatto più di dubbi che di certezze. Non è un gran periodo in casa Milan anche se i rossoneri sono una grande squadra e da tale devono trovare la forza per risalire la china e tornare a recitare il ruolo che gli spetta. Quella contro il Palermo deve essere la gara della rivalsa, i tifosi si aspettano tanto dai campioni d'Italia e il Milan non deve deludere le attese. Certo, i rosanero sono degli avversari tosti e cinici, e di sicuro non verranno a fare la passerella sul prato di San Siro, non una gita insomma. Sono carichi e pieni di motivazioni e la vittoria nel precedente turno di campionato ai danni del Siena gli ha dato fiducia e morale. Hanno un tecnico giovane e con tanta voglia di fare e di mettersi in mostra e poi, a conti fatti, il Palermo quando incrocia il Milan disputa sempre partite perfette. Le dichiarazioni di Mangia sono state chiare: “andiamo a Milano per giocarcela, avendo le nostre chance e sapendo che si gioca undici contro undici” le parole del tecnico palermitano alla prima esperienza in serie A.

I rossoneri quindi se la vedranno con una squadra che non intende regalare nulla ed è per questo che, per ottenere la vittoria, stasera ci sarà bisogno del vecchio Milan, quello capace di fare un gran calcio, di regalare spettacolo ed ottenere grandi risultati.  Allegri per l'occasione ha recuperato Robinho che dovrebbe fare il suo esordio in questa stagione appena iniziata. Boa invece guarderà la partita dalla tribuna a causa della squalifica rimediata nell'amara trasferta di Torino. A fargli compagnia ci saranno anche Seedorf e Zambrotta. Un Milan rimaneggiato ma con tanta voglia di far bene e di dimostrare che i campioni sanno rialzarsi anche in momenti non facili. Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare, lo spettacolo è assicurato.