Acerbi, qualche numero per capire meglio

Francesco Acerbi - classe 1988, difensore centrale del Chievo e nell’ultimo mese accostato spesso al Milan - non è un nome da capogiro per il calciomercato estivo rossonero, ma proviamo a risalire la corrente per comprendere meglio l’appurato interesse della società.

Dopo una bella stagione con la Reggina in Serie B (43 presenze con 2 gol), Acerbi è passato la scorsa estate al Chievo partendo in sordina - soltanto 3 presenze nel 2011, due dalla panchina - prima di disputare da titolare l’intero girone di ritorno con 20 presenze stagionali e una rete al Siena. Il Chievo ha chiuso l’ultimo campionato con un’ottima statistica difensiva: la settima miglior difesa della Serie A con 45 reti subite e soltanto 17 nel 2012, con Acerbi e Marco Andreolli in effettivo concorso di merito. Un calcolo emblematico che permette, grazie ai numeri, di dimostrate l’exploit di un difensore passato da un sostanziale anonimato alle attenzioni di Milan, Inter e Napoli.

Cresciuto nel Pavia con qualche prestito (Renate, Triestina, Spezia) tra il 2005 e il 2010, quest’anno Acerbi - di stazza robusta, abile nel gioco aereo e in marcatura - ha dimostrato un rendimento continuativo che gli permetterà probabilmente ancora uno step-up. Risolta la comproprietà tra Chievo e Genoa, forse a favore del Grifone, il Milan potrà pensare seriamente ad Acerbi per un innesto difensivo di sicura affidabilità e in grado di sopperire parzialmente all’addio di Nesta, a certe disattenzioni di Mexes e all’anagrafe di Mario Yepes.

Twitter: @FabioDisingrini